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Manicardi, Chiesa sinodale, chiesa matura
Sinodo è metodo: è il metodo della comunione nella chiesa, è la pratica ecclesiale della comunione. Nel 2010 la casa editrice Qiqajon edita, con un formato e una grafica rinnovati, la collana Sentieri di senso tesa a offrire testi per cercare insieme il senso del nostro essere in cammino sulla terra e nella storia: riflessioni rivolte a tutti con l’intento di offrire parole per pensare e… parole per sperare. Luciano Manicardi è un biblista, ed è stato priore di Bose dal 2017 al 2022. In questa collana, al n. 77, pubblica questo libro-opuscolo di 35 pagine mettendo al centro l’autentica sinodalità. Essa è un lungo e profondo cammino di conversione verso “la misura che corrisponde…
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Bergamaschi, Le vie della parola. Settantatré sentieri nella Bibbia
Una lettura “spirituale” della Scrittura che si snoda in settantatré sentieri, antichi e nuovi. Matteo Bergamaschi è docente presso la sede torinese della Facoltà teologica dell’Italia settentrionale. Studioso di filosofia contemporanea, si interessa di dialogo ebraico-cristiano. Con la casa editrice Qiqajon pubblica questo testo dove delinea con brevi pennellate alcuni motivi di quella grandiosa sinfonia che è la Bibbia. Dalla tessitura biblica emergono così fili della Parola che coinvolgono la vita del lettore. “Quante volte – scrive l’Autore – nella nostra esperienza religiosa sembra quasi inevitabile che la promessa di Dio venga letta nella visuale troppo umana della conquista, del dominio e della violenza. Forse non ci passa per la testa nemmeno per un momento…
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Horvilleur, Nudità e pudore. L’abito di Eva
Il pudore? Si tratta invece di accettare che nessuno sia interamente visibile nella sua nudità. Delphine Horvilleur è rabbina del Movimento ebraico liberale di Francia, scrittrice e filosofa, dopo aver studiato medicina in Israele all’Università ebraica di Gerusalemme, lavora come giornalista nella redazione di France 2. Ha conseguito un doppio master in educazione ebraica e in letteratura ebraica all’Hebrew Union College di New York; è stata allieva rabbina al Movimento ebraico liberale di Francia, al Jewish Community Center e alla Sinagoga centrale di Manhattan. Ordinata rabbina nel 2008, è entrata a far parte del team rabbinico del Movimento ebraico liberale di Francia. Direttrice della redazione della rivista trimestrale Tenou’a. Revue de pensée(s) juive(s), è…
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Daou-Tabbara, L’ ospitalità divina e la fraternità umana. L’altro nel dialogo islamo-cristiano
Un cristiano e una musulmana si avventurano in un fecondo esercizio che essi chiamano “teologie in dialogo”. Fadi Daou (Bechaly, Libano) è presbitero maronita e professore di teologia e di geopolitica delle religioni, è cofondatore di Adyan e consulente per la pace e le relazioni interreligiose. Nayla Tabbara (Beirut, Libano) è teologa musulmana e professore di scienze islamiche, è cofondatrice e presidente di Adyan; è anche copresidente di Religions for Peace. La qualificata casa editrice Qiqajon traduce dal francese (a cura di Benedetto Maria Masi) e pubblica questo testo dove gli Autori, ciascuno secondo la propria tradizione ma in maniera congiunta, pensa teologicamente la differenza di fede a partire dall’esperienza dell’incontro spirituale con un…
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Solomoni, Il protocollo segreto. Il patto Molotov-Ribbentrop e la falsificazione della storia
23 agosto 1939: la Germania e l’Unione Sovietica stringono un patto di non aggressione conosciuto come Molotov-Ribbentrop, che suscita scalpore internazionale, e firmano un «protocollo aggiuntivo» segreto sulla spartizione dell’Europa orientale. Antonella Salomoni insegna Storia contemporanea nell’Università della Calabria e Storia della shoah e dei genocidi nell’Università di Bologna. Con la casa editrice Il Mulino pubblica questo saggio a partire da quel 21 agosto 1939 quando, qualche minuto prima di mezzanotte (ora tedesca), la radio di Berlino interruppe un programma musicale per diffondere il seguente comunicato del Deutsches Nachrichtenbüro: «Il governo del Reich e il governo sovietico hanno stretto un accordo per stringere un patto di non aggressione. Il ministro degli Esteri arriverà…
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Bianchi, Cosa c’è di là. Inno alla vita
Domanda: che senso può avere nel nostro tempo la domanda sull’aldilà? Enzo Bianchi ha fondato la Comunità monastica di Bose di cui è stato Priore fino al 2017. È autore di testi sulla spiritualità cristiana e sul dialogo della Chiesa con il mondo contemporaneo. Con la casa editrice Il Mulino pubblica questo testo che apre una meditazione poetica e non dogmatica sulla più ineludibile delle domande – su quel limite capace di dare senso alla vita di ciascuno – per approdare a una risposta centrata sull’amore, sulla sua forza come trama del mondo e delle relazioni con gli altri, e quindi come ragione di speranza anche dopo la vita terrena. “Morte e aldilà…
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Mello, Sradicare per piantare. Il libro di Geremia
Non sono più nei panni del Geremia giovane, al suo primo tentativo, ma in quelli di un Geremia ormai vecchio e provato. Alberto Mello è monaco di Bose e biblista, ha vissuto a lungo a Gerusalemme. Unisce alla conoscenza delle Scritture la passione per la sapienza di Israele. Con la casa editrice Qiqajon pubblica questo testo quale inedito commento che, tracciate le coordinate storico-letterarie, integra numerose corrispondenze al più vasto messaggio biblico rivelando la ricchezza del più voluminoso tra i libri della Bibbia ebraica. “Il libro di Geremia – scrive l’Autore – non contiene soltanto le “parole di Geremia”, ma queste ne hanno attratte molte altre, come una pietra che si stacca dalla montagna…
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Rivista “Il Segno” – Gennaio 2023. Manicomio carcere
“In carcere la vita è appesa a un filo. Un filo invisibile che si chiama affetto, relazioni, speranza, futuro. E quando si spezza, i detenuti scivolano nel baratro: il malessere, fisico e psichico, li porta alla disperazione, fino a commettere atti di autolesionismo o a farla finita col suicidio. E se prima il carcere era definito la “discarica sociale” ora è diventato un nuovo manicomio: per la presenza crescente – assurda e ingiusta – di persone con disturbi mentali anche gravi che necessitano di cure specifiche e di monitoraggio adeguato”.Sono le parole dell’articolo di Luisa Bove sul tema del disagio mentale in carcere pubblicato nella rivista Il Segno – rivista dell’arcidiocesi di…
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D’Aloia – Pedroni (curr.), I media e la moda. Dal cinema ai social network
La moda non si limita a “vestire” i contenuti dei flussi comunicativi; essa è un medium. Adriano D’Aloia è professore associato di Cinema, fotografia e televisione all’Università degli Studi di Bergamo, dove insegna Cultura visuale e Storia e critica del cinema. Marco Pedroni è professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università degli Studi di Ferrara, dove insegna Sociologia della cultura, Media e giornalismo e Sociologia dei media digitali. Con la prestigiosa casa editrice Carocci hanno curato questo volume che offre un viaggio nelle relazioni tra la moda e i mezzi di comunicazione del XX e del XXI secolo – fotografia, cinema, televisione, videogioco, fumetto, musica, museo, stampa, internet, social…
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Fiorentini, Sociolinguistica delle minoranze in Italia. Un’introduzione
Il panorama linguistico italiano è tradizionalmente variegato e complesso e comprende, oltre alla lingua nazionale e alle sue varietà, dialetti italo-romanzi e lingue delle minoranze storiche. Ilaria Fiorentini è ricercatrice in Glottologia e Linguistica all’Università degli Studi di Pavia, dove insegna Sociolinguistica e Pragmatica e linguistica del testo. Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo volume introduce, da una prospettiva sociolinguistica, alcuni temi legati alle minoranze linguistiche e alle lingue minoritarie parlate oggi in Italia. “Dai primi anni Duemila – scrive l’Autrice – il tema delle minoranze linguistiche è uno dei temi più caldi all’interno delle questioni concernenti le relazioni fra la lingua, la cultura e la società”. Il volume è…