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Bodei, Ira. La passione furente
È una passione forte che può sconvolgere la vita del singolo o il corso della storia, e che spesso si incrocia con l’odio, il risentimento e la superbia, accompagnandosi al desiderio di vendetta o di riscatto. Remo Bodei, professore di Filosofia nella University of California, Los Angeles, ha insegnato a lungo alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo all’interno della collana Intersezione sezione speciale dedicata ai 7 vizi capitali, curata da Carlo Galli. “Questo libro – scrive l’Autore nell’Introduzione – tratta l’ira dal punto di vista genealogico, vale a dire in un’ottica in cui storia e teoria si intrecciano e si completano. Tale…
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Bazzicalupo, Superbia. La passione dell’essere
Parla senza ascoltare, ha sempre ragione: è presuntuoso. Ha soldi e potere, tutto gli è dovuto: è borioso. Laura Bazzicalupo insegna Filosofia politica nell’Università di Salerno. La sua area di ricerca è la biopolitica. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo all’interno della collana Intersezione sezione speciale dedicata ai 7 vizi capitali, curata da Carlo Galli. “La superbia – scrive l’Autrice – è un peccato della verità dell’essere, non vuole prendere atto di chi siamo, non vuole vedere, è accecata, delira, si crede onnipotente, pura, indenne del male, fiduciosa di sé come era Edipo, saggio tiranno di Tebe. Che non vedeva dentro di sé, nel suo passato, nel suo inconscio, la sventura…
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Benvenuto, Accidia. La passione dell’indifferenza
Non solo pigrizia ma anche tristezza, sconforto, inquietudine, indifferenza, noia, e soprattutto depressione. Sergio Benvenuto, psicoanalista e filosofo, lavora a Roma come ricercatore al CNR e dirige il “Journal of European Psychoanalysis”. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo all’interno della collana Intersezione sezione speciale dedicata ai 7 vizi capitali, curata da Carlo Galli. “Diceva Giovanni Climaco – scrive l’Autore nell’Esordio iniziale – il medico visita i deboli di prima mattina, l’acedia invece visita i monaci verso mezzodì. (…) L’«a» è privativo e kedos significa cura. L’accidia è noncuranza, indifferenza, negligenza”. Il testo è così suddiviso: Esordio1. Il tempo dell’Acedia. Medioevo europeo2. Rinascimento della malinconia3. Il malinconico barocco. La «malattia elisabettiana»4.…
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Giorello, Lussuria. La passione della conoscenza
La lussuria non è solo manifestazione di eros, creatività artistica, piacere della scoperta scientifica. Giulio Giorello insegna Filosofia della Scienza all’Università degli Studi di Milano. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo all’interno della collana Intersezione sezione speciale dedicata ai 7 vizi capitali, curata da Carlo Galli. In questo libro “prenderemo spunto – scrive l’Autore nel Prologo – da alcuni casi esemplari per indicare come la lussuria offra buona materia alle due forme principali della filosofia: alla teoria della conoscenza e quella della politica”. Il testo è suddiviso come segue: Prologo1. Le dee «false e bugiarde». Lussuria come (im)potenza2. Cleopatra e le altre. Lussuria come (contro)potere3. Miseria e splendore delle dame galanti.…
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Pulcini, Invidia. La passione triste
Se è vero che ogni vizio comporta piacere, ciò non vale per l’invidia. Elena Pulcini insegna Filosofia sociale nell’Università di Firenze. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo all’interno della collana Intersezione sezione speciale dedicata ai 7 vizi capitali, curata da Carlo Galli. “Lo sguardo – scrive l’Autrice – ha molto a che fare con l’invidia, come ci conferma la stessa etimologia della parola: in-videre, vuol dire appunto guardare male, guardare di traverso”. Il testo è strutturato in 7 capitoli: 1. La passione triste2. Saggezza greca3. Peccati medioevali4. Passioni moderne, patologie democratiche5. Invidiare o essere invidiati6. Ambivalenze postmoderne7. Un mondo senza invidia? “Nel confronto – evidenzia l’Autrice – si annida il germe…
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Zamagni, Avarizia. La passione dell’avere
E’ il vizio più “economico” dei sette. Stefano Zamagni, nome e firma ben nota, è docente all’Università di Bologna e al SAIS Europe della Johns Hopkins University. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo all’interno della collana Intersezione sezione speciale dedicata ai 7 vizi capitali, curata da Carlo Galli. “Questo libro – scrive l’Autore nell’Introduzione – si occupa dell’avarizia, vizio capitale che raramente si palesa in quanto tale, indossando di volta in volta i panni dell’avidità, della cupidigia, della bramosia, dell’usura, della concupiscenza, della fame dell’oro, della taccagneria, della grettezza”. Il testo è strutturato in 5 capitoli: 1. ROMA: “Radix Omnium Malorum Avaritia”2. La rivoluzione commerciale:l’avarizia sorpassa la superbia3. L’umanesimo civile:…
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Rigotti, Gola. La passione dell’ingordigia
Domanda: l’avarizia è peccato o malattia? Vizio volontario o predisposizione genetica, come si chiedono oggi dietologi e medici? Francesca Rigotti insegna nelle Università di Lugano e di Zurigo. Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo testo all’interno della collana Intersezione sezione speciale dedicata ai 7 vizi capitali, curata da Carlo Galli. “Da peccato a malattia, – scrive l’Autrice nell’Introduzione – da vizio volontario a disposizione ereditaria, da vizio dei ricchi a peccato dei poveri, da depravazione individuale a tendenza sociale, tante e tali sono le trasformazioni subite dalla gola dall’invenzione del vizio ad oggi”. Il testo è suddiviso in 11 capitoli: 1. Il sistema dei vizi e il vizio della gola…
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Airaldi, Essere avari. Storia della febbre del possesso
Domanda: essere avari è una trincea per difendersi o è una questione sociale?Gabriella Airaldi è specialista di Storia mediterranea e delle relazioni internazionali.Con l’editore Marietti pubblica questo testo sull’avarizia.“Essere avari – scrive Airaldi nella Premessa – è una storia che viene da molto lontano assume sfumature diverse prima di arrivare alla formazione e all’espansione sul piano globale di quello che abbiamo scelto di definire il ‘canone occidentale’. In tutti i tempi e in tutti i luoghi le società che innestano sui beni fondiari la loro organizzazione politica ed economica sono portate a respingere ogni tentativo di cambiamento dell’assetto sociale“. Il testo è strutturato in due parti: Parte prima. Lontano nel tempo– Preludio–…