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Solmi, Bioetica di fine vita. Sul fine vita e cure palliative
I grandi e fondamentali temi del fine vita. Enrico Solmi è Vescovo della Diocesi di Parma, Abate di Fontevivo. Nato a San Vito di Spilamberto, provincia e arcidiocesi di Modena il 18 luglio 1956. Ordinato presbitero a Modena il 28 giugno 1980, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l’Università Cattolica. Insegnante di teologia morale presso lo Studio Teologico interdiocesano di Reggio Emilia e presso l’Istituto di Scienze religiose di Modena. Delegato arcivescovile per la Pastorale familiare, ha diretto il Centro diocesano per la Pastorale familiare di Modena e il Consultorio familiare diocesano. Nel 2005 è stato nominato Vicario episcopale dell’Arcidiocesi…
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Ringlet, Questo è il tuo corpo. Accanto a un malato
Una scrittura commovente, dolce e sofferta. Gabriel Ringlet è nato nel 1944 vicino a Liegi, in Belgio. Prete, teologo e scrittore, è professore all’Università Cattolica di Lovanio. Dottore in comunicazioni sociali e specialista nello studio dei resoconti giornalistici, è editorialista del quotidiano La Croix. La qualificata casa editrice Edizioni Sanpino traduce dal francese (a cura di Marcello Fumagalli) e pubblica questo libro quale testimonianza di una lotta per far arretrare il male, per aggiungere vita ai giorni, e non semplicemente giorni alla vita. “Celebrare l’eucaristia – scrive l’Autore – anche nel segreto di una stanza, anche con una sola persona, anche senza nessuno come capita qualche volta, significa prima di tutto svestirsi e…
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Saggio, L’ età, se esiste. Saremo tutti immortali?
Domanda: cosa significa invecchiare? Quali le cause genetiche e di contesto? Si può agire sul DNA e portare indietro il tempo? Isabella Saggio, genetista, insegna Terapia genica alla Sapienza Università di Roma e collabora con la Nanyang Technological University di Singapore. Dirige il master La scienza nella pratica giornalistica e la rivista di cultura scientifica della Sapienza StaR. Con la casa editrice Il Mulino pubblica questo testo meritevole di essere letto e approfondito, lì dove oggi l’elisir di lunga vita lo si cerca nella cellula, oltre che nello stile di vita e nell’ambiente in cui si opera. “La prima questione che affronteremo – scrive l’Autrice nel Prologo – è come viene studiato l’invecchiamento,…
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Messori, Scommessa sulla morte. La proposta cristiana: illusione o speranza?
Nonostante gli innumerevoli tabù infranti, il mondo contemporaneo ne ha innalzato uno su cui appare quasi sconveniente indagare: la morte. Vittorio Messori, laureatosi a Torino in Scienze Politiche è stato giornalista a La Stampa, all’Avvenire, a Famiglia Cristiana, è firma di punta del Corriere della Sera. I suoi 24 libri su temi religiosi sono stati tradotti con successo in tutto il mondo. Con la casa editrice Edizioni Ares pubblica questo volume dove indaga sull’evento più misterioso e più certo che segna la conclusione (o un nuovo inizio?) di ogni esistenza. “Come è noto a molti – scrive Messori nell’Introduzione – il mio primo libro aveva per titolo Ipotesi su Gesù. (…) Il tema qui affrontato…
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Nathanson, La mano di Dio. Il viaggio dalla morte alla vita del famoso medico abortista che cambiò opinione
Si, siamo interessati.Dalla casa editrice Tau, con sede a Todi, parte una telefonata diretta a Anna Raisa Favale che, assieme a Marisa Saracino e Antonio Favale, hanno tradotto, dall’americano all’italiano, questo libro di Bernard Nathanson morto nel 2011. Nathanson scrisse la sua autobiografia The Hand of God e che la casa editrice umbra, al quale va il plauso per aver detto si, ha tradotto per la prima volta in italiano.“Cercai il libro on line – racconta la Favale nella nota introduttiva – certa che l’avrei trovato anche in italiano (era un best seller in molte lingue) ma con grande sorpresa scoprii che non esisteva una traduzione“.Un libro che merita, dunque, di essere…
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Matarazzo-Romano (curr.), Parlare di morte per ragionare di vita. Una ricerca multidisciplinare
Nella Sequenza pasquale si prega con queste parole “morte e vita si sono affrontate in un prodigioso duello“. È un duello eterno, che era, che è e che sarà per sempre. La morte, ovviamente, per dirla con s. Francesco “è sorella” per ciascuno di noi, nel senso che ci appartiene al di là del credo professato.Il punto centrale è – ed una delle tesi di fondo di questo prezioso libro – quale tipo di annuncio del Vangelo nel tempo della sacralizzazione del mondano, tra negazione della vita ed esaltazione della morte.Curatori del libro, edito da Cantagalli, sono Carmine Matarazzo, docente di Teologia pastorale e direttore dell’Istituto di scienze pastorali della…
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Nacci, Alzati e cammina. Sulla strada della viandanza
Se ti chiedi che senso ha un libro come questo, allora è meglio che non lo comperi, non continui a leggerlo. Meglio ancora: se lo hai già comperato, o ricevuto, lo metti su un tavolo lungo un corridoio di passaggio: chissà che qualcuno lo prenda, lo sfogli e torna a lasciarlo ancora.“È un libro sul cammino – scrive il viandante che scrive -, la c maiuscola non c’è, perchè le maiuscole sono legionari che portano il comandante al trionfo. Il trionfo è l’antitesi del cammino“. In questi ultimi anni della mia vita ho imparato tanto dalle c minuscole: volti, luoghi, silenzi, lacrime, grasso, assenza, nudità. Le c minuscole sono compagne…
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Zanchi, Qualcosa ci parla. Sussurri e grida tra una tempesta e l’altra
Il nonno di don Giuliano Zanchi: Zanchi Paolo Michele. È la foto di suo nonno in uniforme militare del tempo (classe 1896) ad aprire il suo piccolo e sostanzioso libro appena pubblicato con le Edizioni Messaggero.Durante i corsi di esercizi spirituali, relazioni a convegni o altro, sovente cito mio nonno Severino, qualche anno poco avanti al nonno di don Giuliano – prete della diocesi di Bergamo -, con una frase che mi disse quando gli comunicai l’intenzione di entrare in seminario, a 18 anni, mentre stava zappando nella vigna (è tutto dire!): “Quando chiudi la porta ascolta il rumore che fa”. Oggi, 51 anni e 27 di ministero, continuo a…
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Macho, A chi appartiene la mia vita? Il suicidio nella modernità
I pensieri che pilotano una persona a uccidersi rimarranno per sempre con lei. Dall’esterno, ogni altro pensiero, non aiuterà mai a possederli. Sfuggiranno alla presa per rimanere per sempre, e solo, con la persona. Ho voluto leggere alcune parti del libro (il totale delle pagine è 543) scritto dal filosofo e intellettuale viennese Thomas Macho, edito da Meltemi, perché la pandemia da Covid-19 oltre a generare tantissimi morti a causa del virus, sta generando un numero crescente di morti suicide causate proprio dal clima psicologico pandemico che, in tanti, non riescono ad affrontare. Psicologi e psichiatri hanno iniziato a lanciare l’allarme cercando – per quanto possibile – di prevenire questo…