-
Bizzeti-Chialà, Turchia. Chiese e monasteri di tradizione siriaca
La tradizione siriaca è il terzo “polmone” della cristianità. Paolo Bizzeti, gesuita, dal 2015 è Vescovo di Tabe e Vicario Apostolico di Anatolia. Dopo gli studi filosofici e teologici, si è laureato in Lettere e Filosofia. Si è occupato di evangelizzazione biblica e pastorale giovanile e familiare; è stato Direttore del Centro di Spiritualità Villa San Giuseppe (BO); Rettore dello Studentato Internazionale di Filosofia della Compagnia di Gesù (PD). Ha fondato Amici del Medio Oriente, onlus interessata alle problematiche religiose del Medio Oriente (amo-fme.org). Sabino Chialà è priore della Comunità monastica di Bose e studioso di lingue semitiche, in particolare siriaco. Si è occupato di Isacco di Ninive, del monachesimo siro-orientale e…
-
Nash-Marshall, I peccati dei padri. Negazionismo turco e genocidio armeno
Nel 1915 il governo dell’Impero Ottomano cominciò a scacciare gli armeni dalle terre dove i loro antenati avevano vissuto da tempi immemorabili. Gli uomini furono uccisi; donne, vecchi e bambini furono deportati nella parte più inospitale del deserto siriano, del tutto inadatta al vivere umano. Siobhan Nash-Marshall è titolare della Mary T. Clark Chair of Christian Philosophy al Manhattanville College di New York. Autrice di libri e articoli accademici di filosofia teoretica (come il fondamentale testo su Severino Boezio), negli ultimi anni ha dedicato particolare attenzione, con articoli e conferenze in tutto il mondo, allo studio dei genocidi e del negazionismo. La casa editrice Guerini editore traduce dall’inglese (a cura di Vittorio Robiati Bendaud e…
-
Del Zanna (cur.), Il Vaticano e la Turchia. Dall’Impero ottomano a Erdoğan
Il rapporto tra Santa Sede e Turchia, pur nella sua complessa articolazione, costituisce un elemento rilevante della politica della Chiesa cattolica, testimoniato dai viaggi compiuti in Turchia da tutti i papi che si sono succeduti dalla seconda metà del Novecento. Giorgio Del Zanna insegna Storia contemporanea presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Con Guerini editore ha curato questo testo raccogliendo i contributi di esperti e studiosi italiani e stranieri sul rapporto tra la Santa Sede e la Repubblica di Turchia. “La questione attorno a cui si impernia questo volume – scrive Andrea Riccardi nell’Introduzione – è l’incontro tra due mondi: è un problema antico e complesso. Affonda le sue radici in quella bipartizione del…
-
Cardini, Turchia ieri, oggi, domani
Dall’Impero Ottomano ad oggi.È l’arco temporale per parlare della storia della Turchia. Lo storico Franco Cardini pubblica con Dedalo questo libretto molto interessante.“Dove sta andando la Turchia oggi? – si domanda Cardini -. Può piacere o meno, ma oggi il sultano che per il momento continua a risiedere ad Ankara è a capo di un Paese che può divenire plaque tournante tra la politica orientale degli Stati Uniti e un possibile blocco euroasiatico che sta delineandosi e che dovrebbe spettare a Washington impedire, ponendo fine alla catena di errori e di cattive scelte compiuti in quell’area almeno dalla prima guerra del Golfo a oggi“.Il testo è suddiviso in 9 sezioni:1. Introduzione2.…
-
Akçam, Killing Orders. I telegrammi di Talat Pasha e il Genocidio Armeno
“Gerçekklerin bir gün açiga çkmak gibi kötü huyu vardur“. È un’espressione turca che significa “La verità ha la cattiva abitudine di venir fuori, alla fine“. A scrivere questa frase è Taner Akçam, ampiamente riconosciuto come il primo storico turco ad aver scritto e discusso apertamente il Genocidio Armeno del 1915-1922. Oggi ha 67 anni. È condannato nel 1967 a dieci anni di carcere a causa dei suo scritti. Un anno dopo, però, riesce a fuggire in Germania. Oggi vive nel Minnesota (Stati Uniti) e ha la cattedra di Studi sul Genocidio Armeno.Sto sfogliando questo testo di Taner Akçam, edito da Guerini al quale va il mio plauso per aver pubblicato…