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Conferenza Episcopale Toscana. Umiltà, disinteresse, beatitudine
Seguendo in televisione il discorso di papa Francesco alla CEI riunita a Firenze per il V° Convegno ecclesiale nazionale, il 10 novembre 2015, nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore, la telecamera indugiava sui volti dei vescovi seduti ad ascoltare il gesuita Bergoglio.Il non-detto labiale che usciva dallo schermo, lo riassumo con queste parole: e adesso da dove partiamo? Cosa ci sta chiedendo il papa? Che cosa dobbiamo lasciare, cosa dobbiamo prendere?Anche i meno esperti di questioni ecclesiali, avevano avvertito da quel discorso di Bergoglio una forte scossa tellurica alla Chiesa italiana. Come avviene con i terremoti, si attendono le scosse successive di assestamento, ma nel caso del dopo-Convegno di…
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Lancisi, La scuola di don Lorenzo Milani
«Esser maestro, esser sacerdote, esser cristiano, esser artista e essere amante e essere amato sono in pratica la stessa cosa». Così scrive don Lorenzo Milani in una lettera di risposta a una professoressa di Verona. Barbiana: una piccola chiesa, un piccolo cimitero, una piccola canonica. Nelle colline del Mugello questa piccola chiesa non è stata chiusa dalla Curia di Firenze perché doveva diventare la dimora stabile di colui che sarà chiamato, in tutto il mondo, il Priore di Barbiana. Nel libro di Mario Lancisi pubblicato da Sarnus editore, si respira ampiamente il vissuto di don Milani con i suoi ragazzi. Sfogliando le pagine è come essere fisicamente lì in quel…
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Matteo, Il bambino immaginario
Chi è allenato a leggere i testi di Matteo, prete della diocesi di Catanzaro-Squillace, sa bene che il suo scritto è concreto e il suo parlato ancor di più. Rubettino ha pubblicato il suo ultimo lavoro che rovescia, da capo a fondo, l’intero universo della catechesi (a-sensata) in parrocchia, della trasmissione (spenta) della fede tra genitori e figli. “Per invertire la marcia – scrive don Armando – non sarà sufficiente ripensare la successione della celebrazione dei sacramenti né la definizione di un’età più adeguata di coloro cui sono amministrati né infine l’aggiornamento digitale del catechismo. E’ necessario ripartire dal ‘corpo’ dei genitori“. Matteo non è persona ingenua ed è consapevole…
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Ceragioli-Repole, Gridare il Vangelo con la vita
Nel 2016 la sezione parallela di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale avvia una riflessione sull’evangelizzazione in Europa. Questo percorso è giunto alla terza tappa. ‘Gridare il Vangelo con la vita. Forme pratiche di annuncio‘, edito con Edb, ne raccoglie gli Atti con quattro contributi. “Offriamo questo contributo – scrivono Ceragioli e Repole come curatori – auspicando che possa non solo servire ad arricchire il pensiero sulla missione evangelizzatrice della Chiesa, ma anche a contribuire a riscoprire l’inesauribile bellezza del vangelo e del compito affidatoci di annunciarlo a tutti, anche oggi e nella nostra Europa“. Antonio Autiero firma il primo contributo dal titolo ‘La responsabilità: possibilità di annuncio nell’Europa di…
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Moia, Chiesa e omosessualità
“Da più parti giunge la proposta di guardare alla condizione dei credenti omosessuali con uno sguardo pastorale inclusivo e comunitario, che li integri nella pastorale ordinaria. Essi infatti sono donne e uomini: figli (e a volte genitori); giovani, adulti, anziani; single e in coppia; lavoratori, disoccupati, precari; laici impegnati o meno, religiosi e ministri ordinati; fanno parte dei nostri gruppi parrocchiali, dei consigli pastorali, e dei quadri associativi cattolici e sono anche professori di religione. Ma tutti nascondono il loro orientamento col terrore d’essere riconosciuti e quindi sicuramente discriminati e rifiutati“. E’ un passaggio della conclusione che il gesuita p. Pino Piva scrive al testo di Luciano Moia, giornalista di…
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Giaccardi-Magatti, Nella fine è l’inizio
«Passiamo all’altra riva» (Mc 4,35). Solo nel passare fisicamente all’altra riva con i piedi a mollo nell’acqua alta sino al collo (spesso oltre a esso), sperimento il rischio, il confine, la libertà, la fragilità, l’insicurezza, l’angoscia. Tutte dinamiche che hanno caratterizzato i mesi duri della pandemia e in parte continuano a farsi sentire. Dinamiche esistenziali, quelle sopra citate, che tracciano la spina dorsale dell’ultimo lavoro, a quattro mani come moglie e marito, di Chiara Giaccardi e Mauro Magatti. Sono stati graditi ospiti in video conferenza alla tre giorni di formazione dei preti nell’avvio dell’anno pastorale (il 22 settembre 2020 scorso) della diocesi di Concordia-Pordenone, alla presenza del vescovo Giuseppe Pellegrini. Edito da…