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Kacenberg, Il gatto e la bambina del ghetto
Ci sono testimonianze che non si deve smettere mai di ascoltare. Mala Kacenberg è nata a Tarnogród, Polonia, nel 1927. Travolta dallo scoppio della seconda guerra mondiale, è riuscita a sopravvivere – unica della sua famiglia – grazie a coraggio, intelligenza e alla compagnia della sua «gatta custode», Malach. È morta a Londra, all’età di novant’anni. L’editore Garzanti traduce dall’inglese (a cura di Adria Tissoni) e pubblica questo libro dove racconta la sua storia. “Avevo solo dodici anni e mezzo – scrive l’Autrice nella Premessa – quando l’ombra del Terzo Reich si allungò sull’Europa. Mentre iniziava l’incubo dell’invasione tedesca del mio paese indifeso, ero più interessata ai libri di scuola, alla mia…
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Lavatelli, Il violino di Auschwitz
Uno strumento musicale suona anche quando è muto perché grida la sua forza, il suo coraggio, la sua libertà. Nel patire e nel soffrire la musica è curativa. Questo testo è musicato nel pentagramma del significativo testo e delle prestigiose illustrazioni, per raccontare che cosa è capace di fare, anche oggi, razzismo, crudeltà, morte. Anna Lavatelli è nata a Cameri, paese dove attualmente vive. Si è laureata in Filosofia all’Università Statale di Milano e ha insegnato per molti anni Lettere alle scuole medie. Inizia a dedicarsi ai libri per ragazzi nel 1986, cimentandosi con i generi più diversi ma sempre con un occhio rivolto ai problemi della società contemporanea. Svolge attività…
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Cameron, Una luce oltre il buio. La storia della ragazza che sfidò il nazismo
Questo testo è basato sulla straordinaria e commovente storia vera di Stefania Podgórska, giovane adolescente polacca che combatté contro il nazismo e salvò tredici ebrei. La casa editrice DeA Planeta Libri (DeAgostini ed.) traduce dall’inglese (a cura di Ilaria Katerinov) e pubblica questo romanzo scritto da Sharon Cameron nota autrice americana. “Ho conosciuto personalmente Stefania Podgórska – scrive l’Autrice – nel 2017, ma lei non sapeva di avermi conosciuta. Era affetta da demenza senile. (…) Paradossalmente la demenza ha liberato Stefania da quel dolore. Cantava e danzava, ed era tornata la bambina felice che era stata prima della guerra“. Stefania Podgórska è morta il 29 settembre 2018 durante la stesura di questo…
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Herling, Variazioni sulle tenebre
Gustaw Herling è stato uno scrittore, giornalista e saggista polacco morto nel 2000. Stefano De Matteis, per le edizioni dell’asino, ha curato questo testo partendo dal suo incontro personale con Harling o come lui stesso dice “Gustavo, come ben presto cominciai a chiamarlo seguendo l’esempio di Lidia”.“Puoi venire a casa? – scrive De Matteis nell’introduzione partendo da una telefonata che ricevette dallo scrittore polacco -. Dal tono della voce si capiva che non era una domanda, quindi mi precipitai. Lo trovai seduto al suo tavolo con una cartellina davanti e una sedia pronta per me. Sfilò subito un rosario di domande: la tua casa ed. ha distribuzione nazionale? Siete capaci di entrare in…
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Segre, Ho scelto la vita. La mia ultima testimonianza pubblica sulla Shoah
C’è un giorno in cui arrivi a dire: basta, mi fermo qua.Solferino editore pubblica questo libro curato dalla giovane giornalista del Corriere della Sera Alessia Rastelli dove Liliana Segre racconta di sé e di quanto ha patito-vissuto nei campi di concentramento.Consegna la sua ultima testimonianza ai giovani radunati a Rondine il 9 ottobre 2020 in quella che è chiamata Cittadella della pace.“La testimonianza di Liliana Segre che riproduciamo in questo libro – scrive Ferruccio De Bortoli nella prefazione e che ha accompagnato in tanti incontri la senatrice su sua espressa richiesta – è durata settanta minuti ed è avvenuta in un silenzio pressoché perfetto. Silenzio che Liliana ha sempre preteso.…
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Fiano, A5405 Il coraggio di vivere
Libri come questi sono provvidenziali pugni allo stomaco. Fanno bene, perchè devono risvegliare coscienze anestetizzate al negazionismo dell’Olocausto e di altre atrocità verso la dignità umana. Nedo Fiano è morto il 19 dicembre 2020. Questo suo testo rimarrà fisso nella memoria storica.“Il prezzo che tutti abbiamo pagato è stato troppo alto perchè possiamo permetterci di dimenticarlo“. Sono le ultime parole finali di questo libro. Nedo Fiano chiude queste pagine con una consegna a tutti noi oggi e, soprattutto, alle generazioni di domani.Questo testo, edito con la San Paolo, va regalato a ogni giovane coppia che sta attendendo un figlio. Man mano che cresce, è bene leggergli qualche pagina di questo…
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Colombo-Segre, La sola colpa di essere nati
Nel 1940-44 erano colpi con il frustino delle SS. Oggi sono colpi con il pollice sulla tastiera dello smartphone. Sempre colpi inferti, sono. Ed entrambi feriscono, sanguinano. I secondi, più dei primi perché ti segnano interiormente.Liliana Segre, dando l’esempio nel farsi vaccinare, continua purtroppo ad essere bersaglio da chi ha intenzione di colpire per fare male. “Ciò che più mi ferisce – dice Liliana Segre – è l’indifferenza all’odio“. Questa frase è riportata in questo testo, frutto del dialogo tra lei e Gherardo Colombo.È un libro che fa bene, perché ti aiuta a disintossicarti di tutte quelle minuscole particelle che mia zia Gina a 90 anni, orami curva sulla sedia…
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Boella, Cuori pensanti. 5 brevi lezioni di filosofia per tempi difficili
Avere un cuore pensante è una scelta, più che un dono. Perchè pensare è di tutti, ma lasciare che il pensiero sia forgiato dal patire, dal dolore, dall’inedito e farne un senso di vita per sé, e come consegna alla storia, è un dono di pochi.Laura Boella, studiosa del pensiero del ‘900, ha scelto di rieditare per Chiarelettere, con aggiornamenti e correzioni, un testo maturato nel 1998 ad Asola grazie a un ciclo di incontri su figure pensanti. “Parlare di Hannah Arendt, Simone Weil, Edith Stein, Maria Zambrano ed Etty Hillesum – scrive Boella nell’introduzione – continua a essere per me la proposta di un incontro con donne vissute in…
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Ticli, Il tempo del canto è tornato
75191. Questo libro termina con un numero. È tatuato sul braccio del rabbi Aharon, prigioniero nei campi di concentramento.Un testo che nasce dalla narrativa di Dino Ticli. Vive a Lecco e di mestiere fa l’insegnante di scienze, assieme alla passione per la scrittura e la divulgazione. Per l’ed. Paoline ha dato alle stampe un piccolo-denso testo di dieci dialoghi che sono maturati nell’animo di Ticli tra un giovane ufficiale delle SS, Daniel, e il rabbi Aharon, deportato nei lager nazisti.“Dio è disposto a perdonare – dice rabbi Aharon – anche se non sempre“. E chiede l’ufficiale tedesco Daniel: “Forse quando il male è troppo grande“. Risponde rabbi Aharon: “No, Daniel,…