-
Educare con le immagini, Educare con parole e immagini disegnate, Malattia & limite, Testi illustrati
Jarvis, Il bambino con i fiori nei capelli
La malattia narrata ai piccoli con i colori, i fiori. Tanto alta è la leggerezza quanto profondo è il messaggio. Capita a tutti, anche ai bambini, di attraversare un periodo difficile, di sentirsi fragili, di perdere qualcosa o qualcuno di importante, di ammalarsi. Il bambino con i fiori nei capelli è una metafora potentissima di questa fragilità. Jarvis è graphic designer e animatore digitale, ha all’attivo diversi albi illustrati di cui è autore e illustratore. Con Alan Big Scary Teeth (Alan, coccodrillo tuttodenti) ha vinto il V&A Best Illustrated Book Award 2017 e lo Charlotte Zolotow Award Honor Book 2017. La qualificata casa editrice per ragazzi e bambini Lapis edizioni traduce dall’inglese (a cura…
-
Andreola, Nostra figlia è rara. Il viaggio di due neo-genitori di fronte a una malattia poco conosciuta
Domanda: che cosa accade quando poche gocce di sangue cambiano improvvisamente la vita di una famiglia intera? Chiara Andreola è giornalista professionista e collabora con Città Nuova. Con la casa editrice Città Nuova pubblica questo testo alquanto interessante e coinvolgente perché con realismo ma con leggerezza e finanche ironia, porta il lettore alla scoperta di una realtà dura come quella di una malattia rara; ma anche di quella entusiasmante e feconda del dono di midollo, della ricerca scientifica, e del sostegno reciproco tra tutte le persone coinvolte in questo viaggio. “La storia narrata in questo libro – scrive l’Autrice nelle prime pagine – è reale, salvo alcune licenze narrative a puro motivo…
-
Peruggia, Dieci parole per curare. Il decalogo biblico riletto in chiave terapeutica
L’affetto sa. E perciò provoca la scienza perché non si rassegni alla sua impotenza. Don Gianluigi Peruggia è sacerdote della Diocesi di Milano e per anni si è dedicato all’assistenza spirituale delle persone in cure palliative e riabilitative. La casa editrice Paoline Editoriale libri pubblica questo testo che suggerisco la lettura. “L’intento di questa pubblicazione – scrive l’Autore – è quello di collegare il Decalogo alle cure, alle terapie sanitarie e a tutto ciò che le rende valide, adeguatamente professionali e umane. Applicare le prestigiose dieci parole bibliche e espressioni e prassi di tipo terapeutico e sanitario potrebbe suonare come una forzatura. (…) Si è solo tentato di prendere spunto dal Decalogo biblico per…
-
Cohn Stuntz-M. Linehan, Affrontare il cancro. Governare le emozioni con la DBT
L’acronimo DBT significa: Dialectical Behavior Therapy, ovvero terapia dialettico comportamentale. È un trattamento cognitivo comportamentale ideato da M. Linehan per curare disturbo borderline e condotte suicidarie. Elizabeth Cohn Stuntz svolge la professione di psicoterapeuta a Mamaroneck, New York. Dopo avere orientato la sua attività al supporto delle persone malate di cancro, ha sviluppato un programma di abilità di coping basato sulla DBT.Marsha M. Linehan insegna Psicologia e Psichiatria presso l’Università di Washington e dirige le Behavioral Research and Therapy Clinics dell’Università di Washington. L’editore Raffaello Cortina traduce dall’inglese (a cura di Nidia Morra) e pubblica questo volume che presenta la terapia dialettico-comportamentale (DBT), un collaudato intervento psicologico che Marsha Linehan ha sviluppato specificamente per le…
-
Giglio, Sulla cura. La relazione tra medico e paziente alla prova della comune umanità
Curare qualcuno vuol dire liberarlo dal male. Mara Giglio è filosofa, psicologa e psicoterapeuta. Insieme all’attività clinica, si occupa di formazione e consulenza in ambito socio-sanitario, pubblico e privato; è docente presso il corso di laurea in Psicologia dello IUSVE (Istituto Universitario Salesiano Venezia) di Mestre nell’area della Psicologia delle organizzazioni, della Metodologia del lavoro scientifico e dell’Etica della cura. “Le considerazioni contenute in questo lavoro – sottolinea l’Autrice – proponendosi di stimolare il dibattito attorno a questi temi, si rivolgono a quei professionisti dell’ambito socio-sanitario che si lasciano ancora interrogare da questo genere di quesiti (nonostante le fatiche di una professione non facile), che abbiano pratica di lavoro o…
-
Miccinesi, Ti sarò vicino. Sulle tracce di Edith Stein: empatia e incontro col morente
La compassione può anche portare qualcuno al punto di voler uccidere un altro. L’empatia, invece, non lo farebbe mai. Guido Miccinesi è diacono permanente della diocesi di Firenze e incaricato per la pastorale della salute a livello regionale su mandato della Conferenza Episcopale Toscana. Con la casa editrice Edizioni Messaggero pubblica questo saggio dove l’Autore, partendo dalle mature indagini sull’empatia magistrale quella di Edith Stein, accompagna il lettore alla pratica del relazionarsi con l’altro, in particolare con il malato terminale e i suoi familiari. “Leggendo Stein – scrive Stephan Kampowski nella Prefazione – Miccinesi introduce l’importante distinzione tra «l’angoscia elicitata di fronte al morire, cioè di fronte al nulla, e l’angoscia…
-
Pirrone-Scanziani, Vorrei starti vicino. Accompagnare bambini e adolescenti di fronte a sofferenza, malattia e morte
Come stare accanto a un bambino e a un adolescente nella dura stagione della malattia? Cecilia Pirrone risiede a Lecco con il marito e tre figli. È laureata in psicologia presso l’Università di Torino e specializzata in psicoterapia sistemico-relazionale presso il Centro Milanese di Terapia della Famiglia. Svolge attività clinica con i minori e le famiglie, si occupa di psicologia scolastica, coordinamento e formazione presso istituti di ogni ordine e grado. È docente di Psicologia dello Sviluppo presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale. Scrive per la rivista mensile di «Avvenire» Noi Famiglia & Vita. Don Francesco Scanziani è sacerdote della diocesi di Milano, insegna Teologia…
-
Ricciardi, Il Vangelo dei dettagli. I piccoli particolari dell’amore
Sette riferimenti evangelici: il vino di Cana, la casa di Giairo, il gregge del pastore, le monetine della vedova, l’olio delle vergini, il pane condiviso e la piccola colazione sul lago di Tiberiade. Mons. Paolo Ricciardi è vescovo ausiliare nella diocesi di Roma, delegato per la pastorale della salute. Con la qualificata casa editrice Effatà pubblica questo testo denso di riflessioni interiori e spunti spirituali maturati nel vissuto dell’esperienza. “Se vogliamo imparare a crescere nella piccolezza – scrive l’Autore – dobbiamo frequentare almeno una persona malata che ci possa fare da maestra“. Il testo è strutturato in 10 capitoli e relativi sottoparagrafi: Il piccolo particolare che si stava esaurendo il vino…
-
Larchet, Teologia della malattia. Vie di guarigione nei Padri della Chiesa
Nessun organismo è perfettamente sano. La salute è sempre un equilibrio provvisorio tra le forze della vita ed altre forze che vi si oppongono, avendo le prime soltanto una fragile supremazia.Jean-Claude Larchet è teologo ortodosso, specialista del Padre della Chiesa San Massimo il ConfessoreCon Queriniana pubblica questo testo che pone le basi per una teologia cristiana della malattia, ma anche della guarigione.“Tutte le malattie ci provocano sofferenza – scrive Larchet nell’introduzione -. La maggior parte ci fanno soffrire fisicamente e psichicamente. Tutte sono occasione di una sofferenza spirituale, perché ci rivelano, a volte crudelmente, la fragilità della nostra condizione, ci ricordano che la salute e la vita biologica non sono beni…
-
Muscialini, Il guaritore infetto. La cura ai tempi del coronavirus
La pandemia da Covid-19, dal punto di vista editoriale, è una grande fucina di libri. Testi scritti da saggisti, narratori, medici, rianimatori, malati, preti, vescovi, psicologi. È una letteratura che definisco genere pandemico che rimarrà nella storia. Ed è bene che sia così, perché il negazionismo non è solo di oggi, ma lo è anche di domani.Questo testo ben inserisce in questa letteratura che si va tessendo, edito da Edizioni La Meridiana, scritto da Nadia Muscialini che da molti anni lavora presso il Servizio sanitario Nazionale, nello specifico della salute e della tutela delle donne.“Molti colleghi che hanno vissuto l’emergenza lavorando – evidenzia l’Autrice, psicologa – raccontano di come siano stati…