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Piana, L’ultimo orizzonte. Questioni etiche di fine vita
Un nuovo progetto umanistico, che non rifiuti le opportunità offerte dallo sviluppo scientifico-tecnologico, ma si apra nello stesso tempo a un orizzonte di valori più ampio, che garantiscano una vera promozione umana, personale e collettiva, capace di integrare in sé anche un elemento drammatico come quello della morte. Giannino Piana ha insegnato per lunghi anni etica cristiana presso l’Istituto Superiore di Scienze Religiose della Libera Università di Urbino e etica ed economia presso la Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Torino. È stato Presidente dell’ATISM (Associazione Teologica Italiana per lo studio della Morale). Con la qualificata casa editrice Interlinea Edizioni pubblica questo testo riprendendo i casi di dj Fabo, Eluana Englaro e Piergiorgio…
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Solmi, Bioetica di fine vita. Sul fine vita e cure palliative
I grandi e fondamentali temi del fine vita. Enrico Solmi è Vescovo della Diocesi di Parma, Abate di Fontevivo. Nato a San Vito di Spilamberto, provincia e arcidiocesi di Modena il 18 luglio 1956. Ordinato presbitero a Modena il 28 giugno 1980, ha conseguito il dottorato in teologia morale presso l’Accademia Alfonsiana e la specializzazione in bioetica presso l’Università Cattolica. Insegnante di teologia morale presso lo Studio Teologico interdiocesano di Reggio Emilia e presso l’Istituto di Scienze religiose di Modena. Delegato arcivescovile per la Pastorale familiare, ha diretto il Centro diocesano per la Pastorale familiare di Modena e il Consultorio familiare diocesano. Nel 2005 è stato nominato Vicario episcopale dell’Arcidiocesi…
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Aramini, Eutanasia. Le società occidentali al bivio
La parola eutanasia, proprio perché va a lambire il tabù della morte, fa scattare in ciascuno reazioni forse più emotive che razionali. Michele Aramini è presbitero della diocesi ambrosiana. Insegna teologia morale presso l’Università Cattolica di Milano ed è responsabile dell’Ufficio per l’accoglienza dei fedeli separati della diocesi. È autore di saggi sui principali temi della bioetica e della formazione dei giovani alla famiglia. Con la qualificata casa editrice Àncora pubblica questo libro proponendosi di comprendere quali siano le ragioni di questo favore, sia degli italiani come più in generale gli europei, verso l’eutanasia. “il riconoscimento del diritto all’eutanasia – si domanda l’Autore nell’Introduzione – incrementa la libertà e la…
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Cavallari, E adesso parlo io. Monologo liberamente tratto da un ragazzo in «stato vegetativo»
Alessandro non c’è più, è morto il 21 gennaio 2020. Fabio Cavallari, giornalista e scrittore, ha realizzato alcune trasmissioni in qualità di autore per Radio Due e altre emittenti minori. Collabora con giornali, settimanali e con strutture pubbliche e private nei campi della comunicazione e della pubblicistica. Con la qualificata casa editrice Lindau pubblica questo testo su Alessandro Pivetta, che ha abitato a Pordenone. “Quando Fabio Cavallari ha iniziato a scrivere questo libro – sottolineano Giancarlo Pivetta, Loredana Beltrame, Tatiana Pivetta nell’Introduzione – Ale era ancora con noi. Ci conoscevamo da tempo. Avevamo fatto assieme addirittura un documentario sulla storia di nostro figlio e poi degli incontri pubblici nel Triveneto. A un…
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Casalone-Picozzi (curr.), Bioetica. Esercizi di discernimento
Il cardinal Martini così diceva: «Non basta aggredire i problemi con dichiarazioni di principio se non si individuano strumenti di traduzione pratica che possano essere condivisi. Questo della mediazione antropologico-etica è uno dei contributi più fecondi che le comunità cristiane possono dare alla società civile di oggi». Carlo Casalone, gesuita, laureato in medicina e dottorato in teologia morale, lavora nella Sezione scientifica della Pontificia Accademia per la Vita (Santa Sede) e insegna alla Pontificia Università Gregoriana (Roma). È presidente della Fondazione Carlo Maria Martini e componente del Comitato tecnico-scientifico della Fondazione don Carlo Gnocchi. È stato vicedirettore della rivista Aggiornamenti Sociali. Mario Picozzi, laureato in medicina e dottorato in deontologia…
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Cattorini, Suicidio? Un dibattito teologico
“Credo di poter sopportare e accettare ogni cosadi questa vita e di questo tempo.E quando la burrasca sarà troppo forte e non saprò più comeuscirne, mi rimarranno sempre due mani giuntee un ginocchio piegato“. È una frase tratta da Etty Hillesum, Diario 1941-1943 ad apertura di questo testo. Paolo Cattorini è professore ordinario di Bioetica clinica presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese. Laureato in Medicina e in Filosofia e specializzato in Psicologia clinica, è stato componente del Comitato nazionale per la Bioetica. Con Claudiana editore pubblica questo testo sul dibattito bioetico di fine vita e la questione del suicidio assistito. In questo testo, evidenzia l’Autore, sono approfondite “le modalità argomentative, con cui viene…
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Rizzi, La solitudine del dolore. Un sogno al posto della paura
Igienizzare il termine morte, illudendosi di rimandarla il più lontano possibile.Ho letto con trasporto questo testo di Ivan Rizzi, docente e presidente dell’Istituto di Alti Studi Strategici Politici (IASSP), assieme a Francesco Cetta, docente di Medicina al San Raffaele di Milano, pubblicato con Rubettino.“Abbiamo quasi il pudore – scrive Rizzi – di pronunciare il nome di alcune patologie, così la morte dispone di divaganti quanto penose litoti – figure retoriche – come scomparsa, perdita, trapasso, dipartita“.L’evoluzione e l’affermarsi della tecnica, pare che voglia lenire la durezza del dolore, della sofferenza, della morte. “A essa – ovvero alla tecnica – e non al Dio della compassione si chiede di salvarci – evidenzia…
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Matarazzo-Romano (curr.), Parlare di morte per ragionare di vita. Una ricerca multidisciplinare
Nella Sequenza pasquale si prega con queste parole “morte e vita si sono affrontate in un prodigioso duello“. È un duello eterno, che era, che è e che sarà per sempre. La morte, ovviamente, per dirla con s. Francesco “è sorella” per ciascuno di noi, nel senso che ci appartiene al di là del credo professato.Il punto centrale è – ed una delle tesi di fondo di questo prezioso libro – quale tipo di annuncio del Vangelo nel tempo della sacralizzazione del mondano, tra negazione della vita ed esaltazione della morte.Curatori del libro, edito da Cantagalli, sono Carmine Matarazzo, docente di Teologia pastorale e direttore dell’Istituto di scienze pastorali della…