Tagliagambe, Come leggere Florenskij
“A Pavel Florenskij sono giunto per via indiretta, attraverso un cammino partito da lontano. Quand’ero a Mosca per occuparmi dei dibattito dei fisici e filosofi della scienza sovietici sulla meccanica quantistica“. A scrivere così è Silvano Tagliagambe, professore emerito di Filosofia della scienza a Cagliari, Pisa, Roma, nel libro edito da Mimesis. Pavel Florenskij è uno dei più noti pensatori “che interpreta sia la complessità del XX secolo, sia l’anima del popolo russo nei suoi aspetti più profondi e specifici“.
Suddiviso in 22 capitoli, il testo di Tagliagambe attraversa il pensiero di Florenskij “sia sul problema del rapporto tra mondo visibile e mondo invisibile, tra realtà terrena e ultraterrena, e sull’esplorazione attenta di tutte le possibili vie e modalità di comunicazione, di scambio dialogico e di interazione tra l’uno e l’altro“.
Nel 2006, per Bompiani, a conclusione degli studi dell’Autore su Florenskij in Italia uscii il saggio con il medesimo titolo, ma con questo testo “si propone rivista e notevolmente ampliata, nella quale – scrive Tagliagambe – ho cercato di far convergere i risultati dei miei approfondimenti e delle mie riflessioni sino a oggi sull’opera di questo autore che tanto ha inciso nel mio percorso di formazione e di ricerca“.
Per gli studiosi della figura di Florenskij, pertanto, questo testo rappresenta un contributo importante, meritevole di essere evidenziato. Un contributo che arricchisce la densa letteratura su Pavel Florenskij.
Silvano Tagliagambe, Come leggere Florenskij, Sesto San Giovannni, Mimesis, 2021, pp. 294, € 22,00.