Coyle, Economia dell’abbastanza. Gestire l’economia come se del futuro ci importasse qualcosa
Comprendere a fondo i nodi, i meccanismi e le contraddizioni nel modo in cui fino a oggi è stata gestita l’economia.
Diane Coyle, Economista, guida una società di consulenza specializzata in tecnologia e fenomeni della globalizzazione.
La bella casa editrice Edizioni Ambiente traduce dall’inglese e pubblica questo testo sulla crisi finanziaria che, da decenni, sta spingendo molte persone a interrogarsi su aspetti fondamentali dell’economia e, in particolare, sulle relazioni tra questa, la realtà sociale che viviamo e quella in cui vorremmo vivere.
“Questo non è un libro sulla crisi finanziaria – scrive l’Autrice nell’Introduzione – ma la crisi ha portato molte persone a porsi domande fondamentali sull’organizzazione dell’economia e su quali siano i legami fra economia e il tipo di società in cui vorremmo vivere”.
Il testo è strutturato in 3 parti e 9 capitoli:
1a parte. Sfide
2a parte. Ostacoli
3a parte. Manifesto
“L’economia dell’abbastanza – evidenzia l’Autrice – di occupa di come far si che le politiche dei governi e le azioni degli individui e delle imprese private siano più utili a tutti nel lungo termine, e di come assicurarci che le conquiste del presente non siano raggiunte a spese del futuro”.
Diane Coyle, Economia dell’abbastanza. Gestire l’economia come se del futuro ci importasse qualcosa, Milano, Edizione Ambiente, 2012, pp. 357, € 24,00.