Don Lorenzo Milani, Lettere
140 lettere: dal 1950 al Testamento spirituale.
Michele Gesualdi, morto nel 2018, è stato uno dei primi sei ragazzi per i quali don Lorenzo Milani ha organizzato in canonica di Barbiana la scuola nel 1956.
La qualificata casa editrice San Paolo pubblica questa nuova edizione, curata da Michele Gesualdi, con lettere inedite del Priore di Barbiana, che ancora oggi offrono uno stimolo alle coscienze di ognuno nel pretendere e lottare per un mondo più giusto ed equo.
“Le lettere – scrive Michele Gesualdi – hanno squarciato veli e pregiudizi. Dalle lettere si vede nascere l’uomo nuovo modellato dall’impatto di un mondo che non conosceva, dalla miseria secolare di Barbiana, dalla cultura nuova dei montanari”.
Con le sue posizioni ferme, nette e coerenti, il linguaggio tagliente e preciso, la logica stringente, il priore di Barbiana attirava facilmente grandi consensi o grandi dissensi, con schieramenti preconcetti che hanno spesso offuscato la sua vera dimensione.
I suoi scritti, a cent’anni dalla nascita, sono testimonianza viva e conferma di una straordinaria esperienza umana, religiosa e educativa. Questa raccolta vuol offrire la sinossi delle sue lettere più famose e incisive tra cui quella a Pipetta, ai cappellani militari e ai giudici, a Nadia o ai ragazzi di Piadena.
“Così a Barbiana – evidenzia Gesualdi – l’utopia si è fatta realtà, quel niente è diventato voce alta e forte che ha parlato molto lontano sia come luoghi che come tempo”.
La Prefazione è di Matteo Maria Zuppi.
Don Lorenzo Milani, Lettere, Milano, San Paolo, 2023, pp. 365, € 20,00.