Harvey, Studi femministi dei media. Il campo e le pratiche
Una visione completa, situata e critica delle pratiche di genere in e attraverso i media.
Alison Harvey è Associate Professor of Communications alla York University. La sua ricerca riguarda l’inclusività, l’accessibilità e la giustizia nei media e nelle culture digitali.
La qualificata casa editrice Meltemi pubblica dall’inglese, per la prima volta in italiano, questo volume che introduce le teorie, i metodi e gli approcci fondamentali che consentono di muoversi in questo ambito.
Il testo è curato da Federica Timeto, docente di Sociologia dell’arte e Critical Animal Studies all’Università Ca’ Foscari di Venezia e studiosa transfemminista di tecnoscienza, visualità e questione animale. Traduzione di Olga Solombrino, dottoressa di ricerca in Studi culturali e postcoloniali, interessata di politiche di visibilità e processi di rappresentazione attraverso i nuovi media.
“La struttura del libro – scrive la Curatrice Federica Timeto nell’Introduzione – introduce la storia dei femminismi, ma problematizza il concetto di ondate e riflette su quello di genealogie”.
Il testo è suddiviso in 7 capitoli.
“Gli studi femministi dei media – evidenzia la Curatrice – sono pratiche teoriche che movimentano tutto ciò che appare fisso e dato, per creare delle crepe nei significati, nelle relazioni e nelle istituzioni dominanti e attraverso queste crepe far passare la differenza”.
Grazie a un linguaggio piano ma dettagliato, offre una panoramica chiara e accessibile delle questioni cruciali legate alla cultura dei media, sondando passato, presente e futuro del campo, in un’ottica che tiene conto anche di tecnologie, istituzioni e pratiche emergenti.
Studi femministi dei media è un utile strumento ma anche un appassionato invito all’azione dentro e fuori l’accademia.
Alison Harvey, Studi femministi dei media. Il campo e le pratiche, Milano, Meltemi, 2023, pp. 327, € 22,00.