Costantino, L’assistente religioso nelle strutture sanitarie. Ruolo, normativa, prospettive
Questo testo è un valido supporto sia nel reperimento della regolamentazione applicabile, sia nel prevenire o gestire tutti gli aspetti che sono spesso fonte di contenzioso o che rischiano di vanificare la ratio di tale fondamentale presenza nei luoghi di ricovero.
Giovanni Costantino, avvocato giuslavorista, cassazionista è fondatore dello Studio Costantino&partners, specializzato in consulenza e assistenza in gestione del personale in ambito sanitario e socio assistenziale. Responsabile del Servizio Lavoro e Relazioni Sindacali dell’ARIS (Associazione Religiosa Istituti Sociosanitari) è capodelegazione per il rinnovo dei ccnl della sanità privata. Membro effettivo del Collegio di Conciliazione ed Arbitrato della Sede Apostolica, collabora, inoltre, con l’Università Cattolica, l’Università Campus Bio-Medico ed altri Enti formativi, con incarichi di docenza in corsi e master di management sanitario.
Con la qualificata Editoriale Romani pubblica questo testo sul ruolo dell’assistente religioso all’interno delle strutture di ricovero, la sua legittimazione e la disciplina applicabile al relativo rapporto di lavoro.
“La figura dell’assistente religioso, da sempre presente nel panorama sanitario nazionale – scrive l’Autore nella Presentazione – è spesso al centro del dibattito pubblico che si divide tra chi invoca una sua riscoperta e valorizzazione e chi, invece, si tratti di un’ulteriore gabella imposta dalla Chiesa allo Stato italiano”.
Il testo è suddiviso in 6 capitoli:
1. L’assistenza religiosa nelle strutture sanitarie: evoluzione normativa
2. La cappellania e il cappellano ospedaliero
3. Identikit dell’assistente religioso nelle strutture sanitarie oggi: tra leggi e convenzioni
4. Il rapporto di lavoro dell’assistente religioso
5. Requisiti e ruolo dell’assistente religioso
6. Profili di criticità, problematiche irrisolte e possibili soluzioni
– Schema di protocollo d’intesa e di convenzione
“La regionalizzazione della disciplina – evidenzia l’Autore – ha inciso anche sull’individuazione dei soggetti che possono legittimamente ricoprire il ruolo di assistente religioso, con la conseguenza che uno stesso soggetto potrebbe rivestire il ruolo di assistente religioso ai sensi della disciplina vigente in una regione italiana, ma non per quella presente in un’altra. Vi sono, infatti, intese regionali che hanno limitato tale ruolo solo ai sacerdoti (facendo coincidere l’assistente religioso con il cappellano) e altre che hanno, invece, esteso anche ad altri religiosi/e e ai diaconi permanenti tale possibilità, sulla scorta di una diversa interpretazione del termine ‘ecclesiastici’ contenuta nell’art. 11 dell’Accordo tra Repubblica Italiana e Santa Sede del 1984”.
Un testo ben pensato e redatto, utile ai vescovi, superiori di religiosi e religiose e ai diretti interessati.
Giovanni Costantino, L’assistente religioso nelle strutture sanitarie. Ruolo, normativa, prospettive, Savona, Editoriale Romani, 2023, p. 141, € 10,00.