Pinna, Nell’anima di Alberto Sordi
Non una semplice biografia, ma un itinerario di riflessione su alcuni temi fondamentali per la vita di ciascuno.
Samuele Pinna, sacerdote ambrosiano, è docente invitato presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum di Roma. Collabora con numerose riviste ed è autore di diversi volumi.
Con la qualificata casa editrice Àncora pubblica questo libro dove ho voluto raccontare la vita di Alberto Sordi tentando di mostrarne il lato umano e mettendo a fuoco l’aspetto della fede cristiana.
Curatrice del testo è Federica Favero.
“Non si propone – scrive l’Autore nell’Introduzione – una semplice biografia (ce ne sono molte e ben fatte da cui ho attinto a piene mani), ma un itinerario mediante la storia di una vita, quella di un italiano che con i suoi film ha ben descritto anche quella del nostro Paese. Ogni capitolo si conclude poi con un’intervista, che desidera riprendere le tematiche affrontate e, per quanto possibile, rilanciarle. L’aver conosciuto, infatti, anche chi ha avuto la ventura di incontrare di persona Alberto Sordi ha di molto accresciuto non solo le mie conoscenze su di lui, ma mi ha pure aiutato a comprendere un poco di più la grandezza della sua umanità”.
Il testo è strutturato in 4 capitoli:
1. La famiglia sordi
2. Polvere di stelle
3. Il boom
4. La fede cattolica
Epilogo. Conversando sulla fede con il cardinal Angelo Comastri
Appendice. La carriera artistica di Alberto Sordi
“Nel percorso di questo libro – evidenzia l’Autore – sono richiamati diversi lungometraggi (era impossibile citarli tutti e per questo rimandiamo alla filmografia completa inserita a fine libro) per mostrare come arte e vita, in Alberto Sordi, andassero a braccetto. È risaputo che il ci nema è “la settima arte”: mai come nel nostro tempo ha un potere, un fascino e una diffusione incredibili. Tuttavia, quando un’opera artistica non nasce soltanto da uno spirito libero e geniale, ma si piega a logiche differenti e alle mode dominanti, rischia di essere svilita. Non solo, il mondo della celluloide produce molti guadagni e, come ogni realtà che vive di commercio, può essere degradata fino alla deriva del consumismo, sacrificando così il trascendentale del “bello” (che sempre richiama quello del “vero” e del “buono”)”.
La Postfazione è di Federica Favero.
Samuele Pinna, Nell’anima di Alberto Sordi, Milano, Àncora, 2023, pp. 179, € 17,00.