Garrucciu, I poveri non esistono
I poveri diventano ogni giorno più invisibili.
Gianni Garrucciu insegna all’Università di Sassari Storia e Tecnica della Radiofonia.
Con la qualificata casa editrice San Paolo pubblica questo testo dove indaga i problemi che l’umanità sta affrontando e le possibilità soluzioni in dialogo con esperti da tutto il mondo e uomini e donne che lottano ogni giorno, sul campo, per il bene degli ultimi.
“Occorre – scrive l’Autore – un diverso approccio alla povertà. Perché le nuove forme di povertà segneranno in modo decisivo il futuro del pianeta”.
Il testo è strutturato in 15 capitoli.
“È una forte sfida ai governi – evidenzia l’Autore – e alle istituzioni mondiali. I poveri non devono essere ai margini, come se fossero i colpevoli della loro condizione, perché questa visione metterebbe in crisi ogni politica sociale. (…) Francesco spinge ad andare a cercare i poveri là dove si trovano”.
Nel 2020 David Beasley, Direttore Esecutivo del World Food Programme, l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistenza alimentare, ha dichiarato davanti al Consiglio di sicurezza dell’Onu che il mondo è di fronte alle “tempesta perfetta”. Il Covid-19 non è solo una pandemia su scala globale, ma una vera e propria catastrofe umanitaria mondiale. Dalla sua dichiarazione il quadro si è fatto ancora più fosco: alla fine del 2021 ben 45 milioni di persone sono giunte sul baratro della carestia e oggi si aggiunge un nuovo nemico, la guerra. Pandemia, conflitti e shock climatici stanno portando la fame acuta a livelli record. Il costo dell’inazione sarà misurato in vite umane perse, anche in Occidente. Se non si intensificano gli sforzi per fornire assistenza alimentare in questa emergenza globale, si aggiungeranno altri milioni di persone tra i quanti sono già a rischio di inedia, e le conseguenze potrebbero essere migrazioni di massa e la destabilizzazione dei paesi.
Gianni Garrucciu, I poveri non esistono, Milano, San Paolo, 2022, pp. 259, € 18,00.