Balthasar, L’ultimo atto. TeoDrammatica – Vol. 5
Dopo il volume primo della Teodrammatica, la Introduzione al dramma, il secondo è antropologico, il terzo cristologico, il quarto soteriologico; questo quinto è trinitario.
La prestigiosa casa editrice Jaca Book traduce dal tedesco (a cura di Guido Sommavilla) e pubblica la terza edizione di questo lavoro del gesuita Balthasar.
“Ciò che si può dire alla fine circa l’ultimo atto del dramma fra cielo e terra – si legge nella Presentazione – non sono che termini stupefatti e balbettanti, che girano intorno a questo mistero, termini che si appoggiano ad alcune lampeggianti parole ed allusioni della Scrittura. Si è tentato di andare fino al limite consentito dalla Scrittura, per alcuni forse un passo più avanti, ma di fermarsi rigorosamente là dove speculazioni apparentemente logiche hanno condotto soltanto in un vuoto astratto o davanti a superflue segnalazioni di divieto. Non è scientifico, neppure in campo teologico, parlare con esattezza di cose che non si possono sapere (per esempio dello stato intermedio)“.
Il testo è strutturato in 3 ampie parti:
Introduzione
1a. Il mondo da Dio
2a. Aspetti dell’ultimo atto del dramma
3a. Mondo in Dio
“Conforme all’avvertimento dell’Aquinate – si evidenzia – si è cercato di costruire della teologia sugli articoli di fede (e non inversamente) sulla Trinità, sull’Incarnazione del Figlio, sulla sua vicarietà per noi in croce e nella resurrezione, sulla sua missione dello Spirito a noi nella Chiesa apostolica e nella Communio Sanctorum la quale teologia è la sola chance per il fatto che anche oggi e in futuro si possa attuare una testimonianza di vita (e di morte) per “il supremo dono di Dio”, che solo così diviene irreversibile e insuperabile“.
Hans Urs von Balthasar, L’ultimo atto. TeoDrammatica – Vol. 5, Milano, Jaca Book, 2022 3a ed., pp. 448, € 42,00.