Discernimento,  Fine vita,  Morte

Casalone-Picozzi (curr.), Bioetica. Esercizi di discernimento

Il cardinal Martini così diceva: «Non basta aggredire i problemi con dichiarazioni di principio se non si individuano strumenti di traduzione pratica che possano essere condivisi. Questo della mediazione antropologico-etica è uno dei contributi più fecondi che le comunità cristiane possono dare alla società civile di oggi».

Carlo Casalone, gesuita, laureato in medicina e dottorato in teologia morale, lavora nella Sezione scientifica della Pontificia Accademia per la Vita (Santa Sede) e insegna alla Pontificia Università Gregoriana (Roma). È presidente della Fondazione Carlo Maria Martini e componente del Comitato tecnico-scientifico della Fondazione don Carlo Gnocchi. È stato vicedirettore della rivista Aggiornamenti Sociali.

Mario Picozzi, laureato in medicina e dottorato in deontologia ed etica medica, specialista in medicina legale, è professore associato presso il Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita dell’Università degli Studi dell’Insubria (VA). Dirige il Centro di Ricerca in Etica clinica e la Scuola di Specializzazione in Medicina legale. È membro corrispondente della Pontificia Accademia per la Vita.

Con la casa editrice Àncora pubblicano questo testo molto importante perché sono trattati argomenti controversi (eutanasia, biotecnologie, senso della medicina, omosessualità), avvalendosi di un metodo «transdisciplinare» e articolando il rapporto tra fede, etica, politica e diritto. 

I contributi raccolti in questo volume – scrivono i Curatori nell’Introduzione – intercettano lo sviluppo del dibattito sociopolitico, che ha animato anche la comunità ecclesiale, su differenti temi bioetici, in coincidenza, soprattutto, con la sua maturazione sotto il profilo giuridico e normativo. Il giudizio sulla qualità di tale dibattito può sembrare sconfortante, se riferito in modo diretto al contesto italiano: puntualmente, è risultata vincente – ma non convincente! – una modalità contrappositiva ed emotiva, che ha accentuato le diversità ideologiche, rispetto a quella dialogante e attenta a produrre ragioni ponderate per attuare un discernimento adeguato alla complessità dei temi“.

Il testo è suddiviso in 3 parti per un totale di 11 capitoli:

Prima parte. IL SIGNIFICATO DELLA MEDICINA E DELLA CURA
Seconda parte.DIBATTITO PUBBLICO E COSCIENZA CREDENTE
Terza parte. ALLA FINE DELLA VITA

La redazione di ciascun contributo – evidenziano i Curatori – ha comportato una corrispettiva ermeneutica del magistero cattolico, seguendone la recente evoluzione, nel succedersi dei pontificati di san Giovanni Paolo II, Benedetto XVI e Francesco, tenendo conto della sua rilevanza nel contesto italiano. Questo approccio risulta guidato non solo dalla necessità di reperire precise determinazioni normative, ma anche dal desiderio di individuare aspetti irrinunciabili per il discernimento e la testimonianza cristiana e, soprattutto, per la partecipazione a un dibattito pubblico nel quadro del diffuso pluralismo socioculturale“.

La Prefazione è di Marcello Semeraro.

Carlo CasaloneMario Picozzi (curr.)Bioetica. Esercizi di discernimento, Milano, Àncora, 2022, pp. 256, € 20,00.