Zanchi, Icone dell’esilio. Immagini vive nell’epoca dell’arte e della ragione
Storie che possono illuminare anche spazi della nostra ‘civiltà delle immagini’ piena di ibridi e commistioni.
Giuliano Zanchi è prete della diocesi di Bergamo; licenziato in Teologia fondamentale presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, è direttore della «Rivista del Clero Italiano» e docente di Teologia presso l’Università Cattolica di Milano. A Bergamo è stato direttore del Museo Diocesano (2008-2019) e ora è direttore scientifico della Fondazione Adriano Bernareggi. Membro del comitato di redazione della rivista «Arte Cristiana», si occupa di temi ai confini tra estetica e teologia.
Con la prestigiosa casa editrice Vita e Pensiero pubblica questo saggio in cui il pensiero scientifico diventa lo strumento di interfaccia col mondo e l’immagine viene codificata secondo i canoni squisitamente qualitativi della formalità artistica.
“Questo libro – scrive l’Autore nell’Introduzione – racconta storie di immagini. Si tratta di immagini accumunate da alcune caratteristiche che consentono qui di considerarle parte di un insieme omogeneo. Sono immagini che appartengono alla sfera della devozione religiosa cattolica. In secondo luogo sono immagini della ‘modernità’, se con questo termine si intende quella manciata di secoli che dalle divisioni religiose del Cinquecento si chiude nel Novecento con le due guerre mondiali“.
Il testo è suddiviso 5 capitoli:
1. Le ragioni del cuore
2. Figure in cerca di un permesso di soggiorno
3. Il ritorno delle immagini vive
4. I secoli della devozione planetaria
5. Una rivelazione fotografica
“Questa serie di immagini, apparentemente residuali e marginalizzate – evidenzia l’Autore – esprime un agglomerato di forze che hanno avuto un intrinseco significato epistemologico, teologico, sociale e politico. Raccontando le loro storie provo a sciogliere qualche aspetto di questo significato. Anzitutto per mettere un po’ in luce su un angolo di storia religiosa lasciato nella penombra. Ma anche perché sospetto che alcune delle sue logiche siano al lavoro anche in questo tempo non meno attraversato della modernità dai clandestini spostamenti delle sue forze rimosse“.
Giuliano Zanchi, Icone dell’esilio. Immagini vive nell’epoca dell’arte e della ragione, Milano, Vita e Pensiero, 2022, pp. 156, € 18,00.