Nuove narrazioni del male. Rivista “Credere Oggi”, fascicolo 12-2021 – n. 246
Occorre pensare il male a livello antropologico, economico-politico, ecologico degrado, teologico-religioso, soteriologico, interreligioso, pratico.
La Rivista “Credere Oggi” edita dalle Edizioni Messaggero Padova dedica al fascicolo 12 del 2021 a questo tema sempre attuale.
“Dinanzi alle tragedie che coinvolgono l’uomo – si legge nell’Editoriale scritto quando ancora non era scoppiato il conflitto russo-ucraino e che oggi assume uno spessore ben diverso – riecheggia sempre la medesima domanda: perché? Le risposte nella storia sono state tante e sono tutte ben note su tutti fronti dello scibile. Tuttavia, anche in questi giorni che viviamo immersi nella mortifera pandemia l’esperienza del male – inteso primariamente come malattia e sofferenza, ma anche come male morale (c’è colpa o responsabilità umana?) – ha condotto molti a porre ancora la questione“.
Il sommario del 12-2021 è così strutturato:
RINALDO OTTONE, La percezione del male nella cultura contemporanea
GIORGIO BOZZA, Strutture di male
ANTONIO BERTAZZO, Le emozioni del male
ROBERTO VIGNOLO, Quando è troppo è troppo. L’eccesso del male nel libro di Giobbe
SIMONE MORANDINI, Il grido della terra: la creazione e il male
GIACOMO CANOBBIO, Il male e la redenzione: cosa significa «salvezza dal male»?
ANDREA TONIOLO, Il male e Dio: una teodicea altra
ANTONIO RAMINA, «Liberaci dal male/maligno»: la risposta spirituale al male
DARIO E. VIGANÒ, Il male sullo schermo. Frontiera tra sguardi sensati e derive disturbanti
“La storia insegna – si evidenzia nell’Editoriale – che quando è in questione il male, non trovando risposte nell’umano, sempre e velocemente si ricorre a Dio «accusandolo» variamente secondo gli impianti delle proprie credenze. Sono derive «teologiche» che hanno interessato, e ancora interessano, anche il messaggio biblico. Il continuo progresso teologico e spirituale del popolo d’Israele è arrivato in certo modo a togliere ogni elemento negativo da Dio, escludendolo definitivamente come autore del male. Restava, però, anche nella imponente figura di Giobbe, la convinzione forte che tutto proviene da Dio (Gb 2,10), cosicché il bene come il male, e il problema del perché il male e le malattie rimase comunque senza soluzione. E restava pure la convinzione dello stretto legame tra male e peccato dell’uomo, tra dolori e castighi“.
Una Rivista pensata con saggezza e discernimento, incarnata nel tempo attuale e con uno sguardo prospettico che aiuta ad avere coordinate di pensiero e di lettura.
Per l’acquisto diretto del fascicolo 12/2021.
Rivista “Credere Oggi”, Nuove narrazioni del male, Fascicolo 12-2021 – n. 246, Edizioni Messaggero Padova, 2021, pp. 190, € 9,50.