Favaro, Cronache di piombo. Il terrorismo nel Veneto raccontato dai testimoni di oggi
Quelle delle vittime e dei loro familiari rappresenta la prospettiva più nuova della moderna criminologia.
Adriano Favaro è stato capocronista, inviato speciale e caporedattore per Cultura e Nordest del quotidiano Il Gazzettino, giornale con il quale collabora. Con la Fondazione Giancarlo Ligabue ha compiuto numerose spedizioni ed esplorazioni scientifiche in tutto il mondo.
Con la casa editrice nuovadimensione pubblica questo testo sul terrorismo nel Veneto raccontato dai testimoni di oggi.
Un mattino di gennaio del 1980 Michele, otto anni, dalle finestre di casa a Mestre vede sparare a Sergio Gori, vicedirettore del Petrolchimico, e disegna su un quaderno quella scena. A distanza di 40 anni Michele vorrebbe rispondere a sua figlia adolescente che gli chiede che cosa furono quegli anni. Ma la sua mente si rifiuta e la memoria è come scomparsa. Chiede aiuto a un giornalista che ripercorre per lui quegli anni, ascoltando anche le voci dei parenti delle vittime, alcuni dei quali non avevano mai parlato prima.
Il testo è suddiviso in 7 capitoli:
1. Il disegno di un bambino.
2. La cronaca.
3. Le parole dei testimoni.
4. Vittime e assassini.
5. I testimoni.
6. Vent’anni prima.
7. La mappa del terrore a Nordest.
“L’enorme valore delle preziose testimonianze di questo libro – scrive Vittorio Rizzi, vice direttore generale della Polizia di Stato e direttore centrale della Polizia Criminale – sta nella loro cruda autenticità, che non sfuggirà soprattutto ai lettori più giovani che sanno riconoscere e apprezzare la verità“.
Adriano Favaro, Cronache di piombo. Il terrorismo nel Veneto raccontato dai testimoni di oggi, Portogruaro, Nuova dimensione, 2021, pp. 219, € 16,00.