Mercier, Il celibato dei preti. La disciplina della Chiesa deve cambiare?
La maggior parte dei cattolici non mettono in discussione la grandezza del celibato, bensì criticano la necessità che la Chiesa ne fa per l’accesso al sacerdozio.
Nel luglio del 2018 Jean Mercier muore a 54 anni dopo una lunga malattia.
Giornalista e capo redattore del settimanale francese La Vie per le questioni religiose.
Nel 2019 viene pubblicato in Francia un suo testo che raccoglie le riflessioni del giovane giornalista francese sul celibato dal 2002 al 2014.
L’Editore San Paolo traduce e pubblica questo testo offrendo molteplici spunti sulla questione del celibato nella Chiesa.
“La sfida dell’inchiesta di Mercier – si legge nell’introduzione alla lettura del testo – è anzitutto pragmatica. A partire da uno sguardo sulla storia del celibato sacerdotale l’Autore ci offre informazioni concrete anche sui campi sperimentali del clero cattolico coniugato, in particolare analizzando i preti sposati latini“.
Il testo è strutturato in 5 parti:
1a parte. Attraverso la storia.
2a parte. Il celibato sotto accusa.
3a parte. I preti sposati. Quesiti sconosciuti.
4a parte. Grandezza e problematiche di un clero sposato.
5a. Una rivoluzione necessaria?
“Un libro – scrive l’Editore – che ha l’ambizione di permettere a ciascuno di farsi la propria intima convinzione su una questione molto complessa che coniuga realtà psicologiche, simboliche, culturali, finanziarie, affettive, psicologiche e spirituali“
Jean Mercier, Il celibato dei preti. La disciplina della Chiesa deve cambiare?, Milano, San Paolo, 2021, pp. 367, € 25,00.