Papa Francesco, Cambiamo!
“E per quanto questo tener conto del popolo nei nostri progetti possa comportare qualche ritardo nei tempi d’azione, tuttavia il risultato finale sarà sempre più cristiano di quanto lo sia la razionalizzazione funzionalista e liberale del ‘tutto per il popolo, ma niente con il popolo“. Sono parole di Jorge Mario Bergoglio quando era rettore – 1980 – del Colegio Maximo. Edito con Solferino, il testo Cambiamo! accoglie articoli che l’attuale papa Francesco aveva scritto tra gli anni 1980 e 1986.
Il libro, suddiviso in sei parti, merita di essere letto e fatto oggetto di condivisione, perché questo testo – come scrive p. Antonio Spadaro nell’introduzione – “è importante per capire papa Francesco: è espressione di un tempo di passaggio, nel quale ha maturato capacità di discernimento e di scelta”.
Il testo si apre con un’ampia riflessione sulla Prima settimana degli Esercizi spirituali di S. Ignazio (utile per chi dà gli esercizi ignaziani). Segue poi il tema del desiderio – sempre alla luce della pedagogia ignaziana – e del conoscere se stessi. La quarta parte è una riflessione sul senso del Natale e, a distanza di tanti anni da quando Bergoglio l’ha scritta, offre una luce anche sui criteri che lo guidano come papa. La quinta e la sesta parte sono dei preziosi testi sulla vita religiosa come gesuiti ma, a mio parere, equivalenti anche per un prete, un genitore, un rettore-educatore, un vescovo.
Suggerisco la lettura di questo testo sia per ampliare la prospettiva dell’uomo e gesuita Bergoglio, sia per declinare nel proprio vissuto esistenziale i suggerimenti che giungono dal pontificato di Francesco.
Papa Francesco, Cambiamo!, Milano, Solferino, 2020, p. 345, € 17,00.