Verga, Maria Teresa d’Austria
Diceva Voltaire: «Ci sono pochi sovrani di cui si deve scrivere la storia».
Marcello Verga insegna Storia moderna all’Università di Firenze ed è stato commissario straordinario dell’Istituto Storico Italiano per l’Età moderna e contemporanea.
Con la prestigiosa casa editrice Salerno editrice pubblica questo volume su Maria Teresa d’Austria.
“Forte – scrive l’Autore – è il tratto che Maria Teresa ha lasciato nella storia d’Europa; un tratto che ancor oggi marca quell’Europa che siamo soliti chiamare Europa centrale con la creazione, nelle regioni meridionali della Germania, di un’area germanofona, cattolica, le cui popolazioni vissero unite, fino alla prima guerra mondiale”.
Durante il suo lungo regno, dal 1740 al 1780, l’Austria, terra cattolica abitata da tedeschi, italiani, slavi e magiari, guadagnò una nuova collocazione sullo scacchiere europeo.
Il testo è suddiviso in 6 capitoli.
L’imperatrice seppe mobilitare la famiglia come risorsa per le strategie della Casa d’Asburgo: i matrimoni dei figli e delle figlie divennero strumenti di alleanze diplomatiche. Il suo mito, dalla fine dell’Ottocento ai nostri giorni, molto racconta delle culture politiche dei paesi dell’Europa centrale.
Marcello Verga, Maria Teresa d’Austria, Roma, Carocci, 2024, pp. 256, € 23,00.