Spiritualità,  Vita e storia dei Santi

Bembo, Specchio di illuminazione. La vita di santa Caterina da Bologna

Santa Caterina da Bologna (o de’ Vigri), clarissa vissuta nel XV secolo tra Ferrara e Bologna, insigne per cultura, doni mistici e doti artistiche, autrice di alcune opere, la più nota delle quali è Le sette armi spirituali.

Beata Illuminata Bembo (1410-1496 ca.), veneziana di ragguardevole lignaggio, fu una religiosa clarissa, discepola di Santa Caterina de’ Vigri e sua agiografa. Nello Specchio di Illuminazione rilegge la propria vicenda interiore alla luce del modello inarrivabile della sua maestra, scoprendosi figlia indegna e inadeguata. L’opera intreccia la biografia della Santa, le memorie sul suo magistero all’interno della comunità e l’esame interiore della scrivente, restituendoci una sorta di trattato sulla vita monastica.

La prestigiosa casa editrice Edizioni Studio Domenicano pubblica questo volume Specchio di Illuminazione è il titolo con il quale è conosciuta la biografia di Santa Caterina da Bologna.

“Fino ai primi anni del XXI secolo – scrive Riccardo Pane nell’Introduzione – si credeva che lo Specchio avesse di fatto conosciuto un’unica redazione e ci fosse restituito con autorevolezza da un solo manoscritto autografo della Bembo stessa. La prima edizione critica di quest’opera, infatti, curata da Silvia Mostaccio e risalente al 200111, è condotta sulla base di un unico codice (da noi siglato A), conservato tuttora presso il monastero del Corpus Domini in Bologna, ritenuto autografo12. Tut ta via, dubbi sull’autografia sono stati avanzati recentemente da Serventi13, sulla base di un esemplare delle Sette armi di Caterina, datato 1466 e custodito in The Walters Art Museum di Baltimora (ms. W342), che si presenta esplicitamente come autografo della Bembo, come si evince dalla sottoscrizione alla c. 62r: «Prego humile mente omne una de nui la qualle legerà questo libro, che se ricorde pregare Dio per mi, la qualle ho scritto questo libro, et ancora de pregare la nostra madre beata Caterina che se degni pregare Dio per mi peccatora. I(lluminata) B(embo) scripsi l’anno 1466»”.

L’opera agiografica venne redatta, all’indomani della morte della Santa, dalla discepola Beata Illuminata Bembo, e conobbe diverse redazioni. Quella che poi fu licenziata dalla suore e venne ripetutamente pubblicata nei secoli successivi, viene qui presentata in una nuova edizione critica, alla luce delle numerose scoperte manoscritte emerse negli ultimi anni, che hanno rivelato un quadro complesso nella trasmissione di questo testo agiografico, che fino all’inizio del XXI secolo era noto solo attraverso un codice, ritenuto forse erroneamente autografo, e tuttora conservato come reliquia presso il monastero del Corpus Domini di Bologna, dove Caterina fu badessa e morì nel 1463, e dove il suo corpo è tuttora esposto incorrotto alla venerazione dei fedeli.

Il volume riproduce l’edizione critica della redazione media, e in appendice il frammento della redazione breve.

Introduzione, Note e Indici di Riccardo Pane.

Il volume è pubblicato grazie al generoso contributo della Fondazione Carlo Acutis Onlus.

Illuminata BemboSpecchio di illuminazione. La vita di santa Caterina da Bologna, Bologna, Edizioni Studio Domenicano, 2024, pp. 304, € 28,00.