Borghi, Il male negli occhi dell’amore. Cinquanta risposte sul peccato e dintorni
In classe, di fronte alla spiegazione della parola “espiazione” studenti adolescenti del ventunesimo secolo reagiscono con un «Prof, ma che senso ha?».
Gilberto Borghi è docente di antropologia filosofica e didattica della religione all’ISSR di Forlì e di religione cattolica nei licei statali.
Con la qualificata casa editrice Edizioni Messaggero Padova pubblica questo testo come tentativo di ritrovare linguaggi e concetti più percepibili, rispetto a quelli tradizionali che la Chiesa ha usato in passato, per rendere ancora attuale quello che Cristo ci vuole dire sul peccato e dintorni.
“La cultura in cui viviamo – scrive l’Autore nell’Introduzione – non permette più di cogliere il senso positivo di alcuni concetti che abbiamo sempre usato, e continuiamo a usare, per parlare del peccato. Ciò, spesso, rende inutili la predicazione, le omelie, il catechismo e l’evangelizzazione sul tema del male e del peccato, non perché questi concetti siano in sé sbagliati, ma perché la loro interpretazione e formulazione non sono più comprensibili dall’uomo di oggi”.
Il testo è suddiviso in 5 capitoli:
1. Il peccato
2. Il male
3. La redenzione
4. Il perdono
5. Il giudizio
“Quello che segue – evidenzia l’Autore – è un tentativo di non abbandonarle, ma di renderle di nuovo sensate per l’orecchio dell’uomo di oggi. Un tentativo di ritrovare linguaggi e concetti più percepibili, rispetto a quelli tradizionali che la Chiesa ha usato in passato, per rendere ancora attuale quello che Cristo ci vuole dire sul peccato. Perché è inutile lamentarsi che nella catechesi non si parla più del peccato o della redenzione, quando le parole e le idee per poterlo fare sono “incomprensibili” all’uomo medio che abbiamo davanti”.
Gilberto Borghi, Il male negli occhi dell’amore. Cinquanta risposte sul peccato e dintorni, Edizioni Messaggero Padova, 2024, pp. 136, € 14,00.