Antropologia del dolore,  Perdono & ripartenza

Pichetto, Perdonare la notte

Notti dolorose che però ci hanno forgiato e riuscire ad abbracciarle, ad amarle e a perdonarle è la condizione per riprendere possesso di un pezzo di noi stessi che ci hanno portato via.

Federico Pichetto è un sacerdote della diocesi di Chiavari. Dopo il liceo classico e gli studi teologici, si dedica all’approfondimento della teologia patristica presso l’Istituto Patristicum Augustinianum di Roma. Ordinato nel 2009, dopo diverse esperienze pastorali approda all’insegnamento della Religione Cattolica presso il Liceo «Da Vigo-Nicoloso» di Rapallo dove, dal 2014, è vicepreside. In questa veste dà vita ad un blog scolastico dedicato all’attualità che riceve nel 2019 l’Italian Teacher Award per uno dei sei migliori progetti didattici d’Italia. Fondatore di una casa per studenti universitari a San Michele di Pagana, vive a Santa Margherita Ligure e, dal 2022, è direttore della scuola di formazione teologica della diocesi di Chiavari che – sotto la sua direzione – si afferma come una delle realtà culturali più importanti del territorio, attirando ogni anno quasi mille iscritti. Opinionista ed editorialista per diversi media cattolici, è stato nominato da papa Francesco Missionario della Misericordia.

Con la qualificata casa editrice Effatà pubblica questo testo trattandosi di narrazioni sotto forma di intervista, inserite in un contesto quasi da racconto deduttivo, con una trama che si svela alla fine e lascia il lettore interpellato nel profondo, come se avesse letto un saggio sulle questioni importanti della vita.

“L’obiettivo di questo lavoro – scrive l’Autore – non è tanto quello di prendere posizione sulle tematiche trattate, quanto di raccontarle, metterle in luce, farle diventare oggetto di riflessione e di condivisione. C’è una parola che descrive molto bene quello che ho tentato di fare: squadernare. Essa racconta l’atto di tirare fuori dal quaderno i sentimenti, i dolori e i tabù che altrimenti resterebbero compressi e non avrebbero uno spazio dove poter respirare”.

Squadernare significa anche accettare il fatto di non risolvere alcuna questione, ma tentare di stimolare il pensiero con paradossi e situazioni surreali che evidenzino e amplifichino le tematiche messe sul tappeto, cioè le notti che improvvisamente assalgono la nostra vita: un lutto, un tradimento, una malattia o un amore che finisce.

Federico PichettoPerdonare la notte, Cantalupa, Effatà, 2024, pp. 173, € 16,00.