Mandarano, Il digitale per i musei. Comunicazione, fruizione, valorizzazione
Domanda: quali strumenti digitali hanno a disposizione le istituzioni culturali per comunicare?
Nicolette Mandarano insegna Museologia e Multimedialità dei beni culturali all’Accademia di Belle Arti di Frosinone e Social Media Communication all’Università IULM di Milano. È stata digital media curator delle Gallerie nazionali di arte antica di Palazzo Barberini e Galleria Corsini.
Con la prestigiosa casa editrice Carocci pubblica questo libro offrendo un’analisi di tali strumenti e del modo in cui andrebbero impiegati per migliorare, oltre alla comunicazione, anche la fruizione e la valorizzazione di opere e contesti culturali.
Il testo “si propone – scrive l’Autrice – di mettere in evidenza un rapporto ancora troppo spesso sottovalutato, con la doverosa consapevolezza che si parla di tecnologie che, in quanto tali, evolvono a volte anche molto velocemente, e che sarà dunque sempre necessaria anche una riflessione sulla vita e sull’obsolescenza degli strumenti tecnologici”.
Il testo è così strutturato:
1. Il digitale per i beni culturali
2. Il museo che racconta
3. Comunicazione digitale per tutti: i fruitori
4. Risorse online
5. La comunicazione social
6. Lente di ingrandimento sulle piattaforme social
7. Tecnologie per la fruizione museale fra online e on site
Ricorrendo anche allo studio delle migliori pratiche messe in atto da alcuni musei nazionali e internazionali, particolare attenzione viene prestata ai contenuti della comunicazione e a come dovrebbero essere declinati a seconda dei mezzi attraverso cui vengono veicolati e dei pubblici a cui sono rivolti.
Nicolette Mandarano, Il digitale per i musei. Comunicazione, fruizione, valorizzazione, Roma, Carocci, 2024, pp. 188, € 19,00.