Personaggi d'Europa

Tabacchi, Richelieu

Fu il protagonista della fase storica in cui si affermarono gli Stati assoluti e il moderno sistema delle relazioni internazionali.

Stefano Tabacchi è consigliere parlamentare della Camera dei deputati. Ha studiato presso la Scuola Normale Superiore a Pisa e si è occupato di Storia degli antichi stati italiani pubblicando numerosi saggi. Dal 1995 collabora col Dizionario biografico degli italiani.

Con la prestigiosa casa editrice Salerno editrice pubblica questo volume sul cardinale Richelieu.

“Accostarsi – scrive l’Autore – alla figura di Richelieu non è facile. La storiografia ha compiuto nei decenni molti passi avanti, mettendo in discussione certezze acquisite e staccandosi da immagini consolidate”.

Il testo è suddiviso in 9 capitoli.

Cadetto di una famiglia di piccola nobiltà, divenne poco più che ventenne l’attivo vescovo riformatore della piccola diocesi di Luçon. Legatosi alla regina madre Maria de’ Medici, iniziò una carriera politica che fu bruscamente interrotta, nel 1617, dalla disgrazia della sua protettrice, allontanata dal potere dal figlio, Luigi XIII. Richelieu tornò al potere solo nel 1624, insieme a Maria de’ Medici, e divenne l’uomo di punta di un vasto progetto di rafforzamento del potere monarchico e di affermazione della Francia sul piano internazionale.

I successi conseguiti con la sconfitta dei protestanti francesi e l’intervento militare in Italia nella guerra di successione di Mantova gli portarono la completa fiducia di Luigi XIII, ma il suo crescente potere e le sue scelte di politica estera determinarono una rottura insanabile con il partito cattolico e con Maria de’ Medici, che nel 1631 fu costretta a fuggire dalla Francia. Da questo momento e fino alla morte, Richelieu fu un primo ministro quasi onnipotente, il centro di una estesissima rete di potere e il bersaglio di una serie infinita di congiure.

Lontano da ogni forma di machiavellismo, Richelieu espresse una concezione del potere come una forma di razionalità, ispirata da Dio, chiamata a imporsi su una società conflittuale e lacerata.

Da questa ispirazione derivarono una politica fortemente assolutista e l’intervento nella guerra dei Trent’anni (1635), che avviò la costruzione di una nuova struttura delle relazioni internazionali in Europa.

Stefano TabacchiRichelieu, Roma, Carocci, 2022, pp. 424, € 27,00.