Bonanno, La mia Rut
Donna pronta a mettersi in cammino in cerca di qualcosa che ancora non conosce.
Beatrice Bonanno (Palermo, 1994) è diplomata in Filologia classica all’Università di Bologna. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Teologia all’Università di Lovanio (Belgio), dove è attualmente ricercatrice del Fonds de la Recherche Scientifique e insegnante di Greco biblico. Ha approfondito gli studi biblici e conoscenze personali durante diversi soggiorni all’estero (Gerusalemme, Vienna e Phoenix in Arizona).
Con la casa editrice Paoline Editoriale libri pubblica questo libro quale riscrittura narrativa del libro biblico di Rut.
“Pur essendo stati scritti in un contesto completamente diverso dal nostro – si legge nella premessa – essi [i testi del Libro di Rut] contengono dei messaggi universali, validi e attuali per ogni uomo e donna a prescindere da un determinato quadro storico e geografico. Questi testi possono dunque parlarci anche oggi, ed è il motivo per cui ho sentito il bisogno di trasformare la narrazione biblica in un racconto, nella speranza di renderlo più comprensibile al lettore e alla lettrice contemporanei”.
Rut è la straniera: da Moab giunge a Betlemme insieme alla suocera Noemi. Qui trova la forza di reagire a un passato difficile; lavora nei campi di grano, uno spazio in cui mettere a frutto le proprie qualità. Trasforma il piano di Noemi che poco le conviene in qualcosa che le permetta di rimanere fedele a sé stessa. Poi si fa da parte e lascia fare, aspettando che la vita si dispieghi.
Beatrice Bonanno, La mia Rut, Milano, Paoline, 2024, pp. 80, € 9,00.