von Albrecht, Ad scriptores Latinos. Epistulae et colloquia-Cari classici. Lettere e dialoghi
Domanda: possiamo dialogare oggi con i classici latini?
Michael von Albrecht è professore emerito di Filologia classica dell’università di Heidelberg (Germania). Autore di numerose pubblicazioni sulla letteratura latina e la letteratura comparata, è noto anche per il suo lavoro sulla musica.
La qualificata casa editrice Graphe.it pubblica questo volume additandolo, a buon ragione, come un’imperdibile fonte di godimento letterario. Ma anche tutti gli appassionati potranno fruirne grazie all’altrettanto pregevole testo a fronte: troveranno l’eco del medesimo amore per la letteratura che ha animato le ricerche del filologo tedesco.
“In questi componimenti – scrive Aldo Setaioli nella Prefazione – von Albrecht si rivolge a quattordici tra i più grandi autori della letteratura latina, in alcuni casi indirizzando loro una lettera, in altri dialogando con loro nella loro dimora ultraterrena”.
L’autore, dunque, nel domandarsi se possiamo dialogare oggi con i classici latini? non teme di dimostrarlo: a Ovidio, Catullo, Seneca, Virgilio e ad altri grandi del passato dedica infatti quattordici componimenti in metrica, collocandosi nel solco dello scambio poetico erudito che animava la comunità intellettuale di Roma e dell’Impero.
Spariscono d’incanto i secoli che credevamo dividerci dagli antichi, dalle radici della cultura occidentale: siamo noi a parlare la loro lingua ed essere da loro ascoltati e compresi.
Michael von Albrecht, Ad scriptores Latinos. Epistulae et colloquia-Cari classici. Lettere e dialoghi, Perugia, Graphe.it, 2022, pp. 186, € 10,00.