Boeri, Urbania
Un pianeta percorso da grandi corridoi della biodiversità dove le foreste e le città trovano un nuovo equilibrio, dove i borghi storici tornano a essere comunità di vita e le metropoli diventano arcipelaghi di quartieri autosufficienti.
Stefano Boeri, architetto e progettista del Bosco Verticale, insegna Urbanistica presso il Politecnico di Milano e dirige il Future City Lab alla Tongji University di Shanghai. È Presidente dal febbraio 2018 della Fondazione La Triennale di Milano e dal 2020 del Comitato Scientifico di Forestami, il progetto di piantumazione di 3 milioni di alberi nella metropoli milanese. Ha diretto le riviste internazionali “Domus” e “Abitare”. Èfondatore degli studi Stefano Boeri Architetti, con sedi a Milano, Shanghai e Tirana, e Stefano Boeri Interiors.
Con la qualificata casa editrice Laterza pubblica questo testo che ci mette di fronte alle sfide più urgenti che le città del futuro dovranno affrontare. Stefano Boeri è stato tra i primi a ripensare in verde lo spazio urbano.
“Spesso – scrive l’Autore nell’Introduzione – mi è venuta voglia di scappare dalla città per vivere da eremita, chissà come, in un buco nel deserto o per finire su qualche prato ai piedi delle impassibili torri bianche dell’Everest e farmi proteggere dalle molte segrete visioni di qualche monaco tibetano. Molti anni fa ho anche provato a fare qualcosa di simile, di molto vagamente simile: sono scappato. Ho girato a lungo, tre o quattro anni, per le montagne dei Pirenei: volevo impossessarmi di qualche piccolissimo pezzo di terra, quella piccolissima parte di terra del pianeta che sta sotto una tenda”.
Il testo è suddiviso in 20 capitoli.
“Mi chiedono spesso – evidenzia l’Autore – cosa sia, per me, una città. Credo sia un modo per spingermi a raccontare come, attraverso la mia architettura, io provi – con alterne fortune – a costruire dei piccoli frammenti di città. A dare un senso più generale, socialmente utile, al futuro di quella piccola porzione di spazio che in un determinato momento sto immaginando. La verità è che a questa domanda io so rispondere solo in negativo, raccontando quello che senz’altro una città non è o, meglio, non dovrebbe mai essere”.
Stefano Boeri, Urbania, Bari, Laterza, 2023, pp. 201, € 13,00.