Cacciari, Parole difficili. Viaggio nella semantica del dolore
Molte sono le parole che abbiamo nella lingua italiana per descriverlo, tuttavia, nel momento in cui lo proviamo, non sembrano mai bastare o sembrano essere solo delle pallide approssimazioni di quanto sentiamo.
Cristina Cacciari è stata professore ordinario di Psicologia generale nella Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Con la prestigiosa casa editrice Il Mulino pubblica questo volume accompagnando il lettore attraverso il linguaggio del dolore; e lo fa considerando come le parole attraverso cui lo nominiamo possano avere non solo effetti diretti sull’elaborazione mentale, ma anche sui processi sensoriali attraverso cui uno stimolo potenzialmente lesivo viene elaborato e trasmesso al cervello.
“Il libro – evidenzia l’Autrice – esplora la semantica del dolore, cioè come il linguaggio tratti il dolore a partire da quello fisico, come le persone si rappresentino mentalmente le caratteristiche delle parole del dolore, quali siano le caratteristiche cognitive e affettive di questa parte del lessico italiano”.
Il testo è suddiviso in 5 capitoli:
1. Il dolore: un concetto plurale
2. Il dolore degli altri
3. La semantica del dolore
4. I rapporti fra lessico del dolore, attenzione e circuiti neurali del dolore
5. Parlare del dolore nel contesto sanitario
Il linguaggio ha un ruolo fondamentale nell’aiutarci a sopportare gli effetti psicologici del dolore e rappresenta una cruciale fonte di informazione per personalizzare il trattamento clinico in supporto alle terapie farmacologiche e palliative.
Cristina Cacciari, Parole difficili. Viaggio nella semantica del dolore, Bologna, Il Mulino, 2023, pp. 186, € 18,00.