Zanchi, La forma della chiesa
La liturgia dei cristiani nasce nei suoi paradigmi di fondo in quei pochi decenni in cui le piccole comunità “della via” sono formate da credenti che si sentono cristiani nella misura in cui sono ebrei.
Giuliano Zanchi è prete della diocesi di Bergamo; licenziato in Teologia fondamentale presso la Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, è direttore della «Rivista del Clero Italiano» e docente di Teologia presso l’Università Cattolica di Milano. A Bergamo è stato direttore del Museo Diocesano (2008-2019) e ora è direttore scientifico della Fondazione Adriano Bernareggi. Membro del comitato di redazione della rivista «Arte Cristiana», si occupa di temi ai confini tra estetica e teologia.
Con la qualificata casa editrice Qiqajon pubblica questo testo dove l’Autore ripercorre gli elementi essenziali di una chiesa alla luce della loro evoluzione storica e della riforma liturgica del Vaticano II.
“Questo il libro – scrive l’Autore nella Premessa alla nuova edizione – sceglie la strada del racconto storico. Esso permette di apprezzare la creatività e la libertà con cui il secolare cammino cristiano ha ripensato la sua identità riflettendone lo spirito anche nell’apparente materialità dei suoi dispositivi rituali. In ogni epoca una determinata forma della chiesa parla del modello di presenza che essa interpreta nel suo specifico momento storico. Ogni volta vi emergono i condizionamenti culturali, le concezioni teologiche, le sensibilità culturali, le tensioni politiche, i dibattiti dogmatici e (perché no?) le ragioni economiche. La vita liturgica della chiesa emerge così, non come spazio della fissità, ma come luogo della molteplicità”.
Il testo è suddiviso in 7 capitoli:
1. Assemblee cristiane: panorama
2. L’altare
3. L’ambone
4. Altare e ambone: gli adeguamenti del Concilio Vaticano II
5. Il battistero
6. La cattedra e la sede
7. Le soglie
Questo testo – evidenzia l’Autore – “avrà il vantaggio di essere essenziale e di lasciar intendere meglio quelle accentuazioni che fanno emergere più chiaramente il senso di ciascuno dei suoi passaggi. Inoltre, essa va a servizio del destinatario di questo libro, che non è il dotto della materia, ma il principiante che vi si vuole affacciare, curioso e interessato. Questo volume gli offre i rudimenti di un’attenzione alla liturgia e ai suoi luoghi che appassiona la nicchia degli specialisti ma che può attirare anche il credente comune, interessato soprattutto a stare in quei luoghi con più consapevolezza e magari con maggiore vantaggio spirituale”.
Giuliano Zanchi, La forma della chiesa, Magnano, Qiqajon, 2022 2a edizione, pp. 94, € 13,00.